La statistica conferma, Omicron colpo di coda

Il 2022 è iniziato nel peggiore dei modi, con l’impennata di contagi e decessi. Ora la mortalità è ritornata “normale“

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di Martino Agostoni

La variante Omicron ha fatto iniziare male il 2022 ma, finora, sembra essere il colpo di coda delle ondate peggiori della pandemia a Monza e Brianza, un territorio dove già a febbraio i dati sui decessi tra la popolazione sono tornati a livelli quasi normali, e in alcuni casi anche migliori di quelli pre-Covid. Non è ancora il momento per avere previsioni certe sul futuro dell’epidemia ma si può invece fare un confronto preciso con il passato, con gli ultimi 2 anni di emergenza sanitaria, grazie allo studio avviato a febbraio 2020 dall’Istat sulla mortalità della popolazione italiana, un’indagine statistica cominciata nelle prime settimane di diffusione del coronavirus che raccoglie, e pubblica, i dati dei decessi mensili avvenuti in quasi tutti i Comuni italiani e li confronta con la media dei 5 anni precedenti, riuscendo quindi a "misurare" l’impatto dell’epidemia nei vari territori. Lo studio sulla mortalità dell’Istat procede da oltre 2 anni e l’ultimo aggiornamento riguarda le mensilità di gennaio e febbraio 2022 con i dettagli di tutti i 55 Comuni della provincia targata Mb che sono stati estratti ed elaborati anche dall’Ufficio Statistica del Comune di Monza. E il 2022 è iniziato nel peggiore dei modi, quando dal periodo delle festività natalizie si sono iniziate a registrare le impennate di contagi della variante Omicron e, di pari passo, un aumento dei decessi.

In Brianza nel mese di gennaio 2022 si sono registrati complessivamente 935 morti, quando nello stesso mese del 2021 i decessi erano stati 844 mentre nel gennaio 2020, l’ultimo mese prima della diffusione generale del Covid anche in Italia, la mortalità "normale" nei Comuni brianzoli era stata di 747 casi. Anche nella città di Monza l’andamento è stato simile, con gennaio 2022 che ha fatto registrare 149 morti, rispetto ai 137 dello stesso mese del 2021 e 120 nel 2020.

Ma i dati più significativi, che sembrano indicare una decisa inversione di tendenza nell’aumento della mortalità causata dal virus, sono quelli di febbraio quando si è registrato un rapido calo di morti rispetto al mese di gennaio. I dati relativi all’intera Brianza indicano 726 decessi a febbraio 2022, un numero tornato in linea con l’anno precedente di 704 anche se ancora più alto alla "normale" mortalità registrata fino al 2019 di 680 casi in media per i mesi di febbraio. Più positivi invece sono stati i dati della sola città di Monza dove i decessi nel mese di febbraio 2022 sono stati 99, il numero più basso degli ultimi 2 anni di epidemia (erano 129 a febbraio 2021 e 118 a febbraio 2020) ma anche minore rispetto alla media pre-Covid di 119 decessi registrati nei mesi di febbraio tra il 2014 e il 2019.