di Sonia Ronconi   Efrem Fumagalli e la moglie Samantha Villa, 61 e 52 anni, sono stati insigniti da Sergio Mattarella Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana "per aver fondato un’associazione che riunisce famiglie e che offre servizi e laboratori volti a realizzare percorsi di autonomia per i ragazzi affetti da patologie dello spettro autistico".  La coppia 15 anni fa ha fondato l’Associazione Cascina San Vincenzo. Efrem è il presidente dell’associazione, Samantha è un genitore referente e coordinatore delle attività del Centro per l’autismo. "Tutto è iniziato una ventina di anni fa, quando abbiamo scoperto che il nostro terzo figlio, che oggi ha 24 anni, soffriva di autismo – spiega Efrem Fumagalli, geologo, che lavora a Milano in una multinazionale che si occupa di cooperazione –. Non esistevano centri per bimbi autistici e abbiamo iniziato a metterci in contatto con famiglie come noi. Solo 15 anni fa, con circa 100 famiglie associate e io come presidente con altre 6 persone nel direttivo, abbiamo creato una struttura non solo per aiutare i bambini e i ragazzi affetti da questa patologia, ma anche un luogo per aiutare le famiglie a vivere meglio". Da 15 anni la coppia ha deciso con un gruppo di famiglie di offrire e pensare servizi, laboratori, percorsi di accompagnamento verso l’autonomia di questi ragazzi. Ricevuta in comodato una cascina (Cascina San Vincenzo) da parte della Caritas locale, hanno iniziato a fornire corsi, laboratori e in genere percorsi che potessero accompagnare i ragazzi verso l’autonomia. Oggi sono 150 le famiglie che frequentano e c’è una lunga lista d’attesa poiché i posti e i mezzi sono limitati. Hanno 9 dipendenti medici (neurologi, logopedisti e vari specialisti), e assistenti sociali per la gestione del centro, che apre dalle 9 del mattino sino in tarda serata.  "Ad aprile dello scorso anno – spiega Efrem – abbiamo aperto le terapie di gruppo e individuali. La malattia prima viene individuata e con le sedute cognitivo comportamentali è poi più facile aiutare chi soffre". "Non ci aspettavamo questa onorificenza – spiega Samantha Villa –. Siamo orgogliosi del percorso fatto e abbiamo tante persone che arrivano anche da fuori Regione, il problema è che le risorse sono poche, ma in tanti anni abbiamo raggiunto risultati positivi e Cascina San Vincenzo è davvero una grande famiglia e un punto di riferimento per chi soffre di autismo". Cascina San Vincenzo si trova a Concorezzo in via San Vincenzo 5, all’interno di una antica cascina ristrutturata (la sede storica) e in via don Girotti 19. Dal 2008 cerca di offrire alle persone con autismo e alle loro famiglie un ambiente in cui "trovarsi a casa", dove nessuno è lasciato solo. Questo è reso possibile grazie a una équipe di psicologi, pedagogisti, educatori, logopedisti, psicomotricisti che modellano i percorsi abilitativi e riabilitativi sulle caratteristiche di ogni persona e della rispettiva famiglia.

Cronaca

di Sonia Ronconi 

Efrem Fumagalli e la moglie Samantha Villa, 61 e 52 anni, sono stati insigniti da Sergio Mattarella Ufficiali dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana "per aver fondato un’associazione che riunisce famiglie e che offre servizi e laboratori volti a realizzare percorsi di autonomia per i ragazzi affetti da patologie dello spettro autistico". 
La coppia 15 anni fa ha fondato l’Associazione Cascina San Vincenzo. Efrem è il presidente dell’associazione, Samantha è un genitore referente e coordinatore delle attività del Centro per l’autismo. "Tutto è iniziato una ventina di anni fa, quando abbiamo scoperto che il nostro terzo figlio, che oggi ha 24 anni, soffriva di autismo – spiega Efrem Fumagalli, geologo, che lavora a Milano in una multinazionale che si occupa di cooperazione –. Non esistevano centri per bimbi autistici e abbiamo iniziato a metterci in contatto con famiglie come noi. Solo 15 anni fa, con circa 100 famiglie associate e io come presidente con altre 6 persone nel direttivo, abbiamo creato una struttura non solo per aiutare i bambini e i ragazzi affetti da questa patologia, ma anche un luogo per aiutare le famiglie a vivere meglio". Da 15 anni la coppia ha deciso con un gruppo di famiglie di offrire e pensare servizi, laboratori, percorsi di accompagnamento verso l’autonomia di questi ragazzi. Ricevuta in comodato una cascina (Cascina San Vincenzo) da parte della Caritas locale, hanno iniziato a fornire corsi, laboratori e in genere percorsi che potessero accompagnare i ragazzi verso l’autonomia. Oggi sono 150 le famiglie che frequentano e c’è una lunga lista d’attesa poiché i posti e i mezzi sono limitati. Hanno 9 dipendenti medici (neurologi, logopedisti e vari specialisti), e assistenti sociali per la gestione del centro, che apre dalle 9 del mattino sino in tarda serata. 
"Ad aprile dello scorso anno – spiega Efrem – abbiamo aperto le terapie di gruppo e individuali. La malattia prima viene individuata e con le sedute cognitivo comportamentali è poi più facile aiutare chi soffre".
"Non ci aspettavamo questa onorificenza – spiega Samantha Villa –. Siamo orgogliosi del percorso fatto e abbiamo tante persone che arrivano anche da fuori Regione, il problema è che le risorse sono poche, ma in tanti anni abbiamo raggiunto risultati positivi e Cascina San Vincenzo è davvero una grande famiglia e un punto di riferimento per chi soffre di autismo". Cascina San Vincenzo si trova a Concorezzo in via San Vincenzo 5, all’interno di una antica cascina ristrutturata (la sede storica) e in via don Girotti 19. Dal 2008 cerca di offrire alle persone con autismo e alle loro famiglie un ambiente in cui "trovarsi a casa", dove nessuno è lasciato solo. Questo è reso possibile grazie a una équipe di psicologi, pedagogisti, educatori, logopedisti, psicomotricisti che modellano i percorsi abilitativi e riabilitativi sulle caratteristiche di ogni persona e della rispettiva famiglia.

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