La “farmacia dei no vax” riapre: nuova gestione

renate, i vecchi proprietari hanno ceduto l’attività. Per sei mesi i residenti. sono rimasti senza servizio

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A sei mesi dal sequestro, ha rialzato le saracinesche l’unica farmacia renatese. Ora in via Roma c’è una nuova gestione.

La farmacia era stata chiusa una prima volta a fine dicembre quando i vecchi proprietari avevano ricevuto la visita dell’ufficio farmaceutico dell’Ats Brianza, che con agenti della polizia locale e i carabinieri della stazione di Besana, aveva notificato il verbale di chiusura dell’attività a tempo indeterminato: uno dei due fratelli titolari e un collaboratore non risultavano in regola con le vaccinazioni anti-covid. Nel mese di gennaio aveva riaperto, ma solo per pochi giorni: il 5 erano intervenuti polizia locale, carabinieri e Nas Milano insieme agli addetti di Ats e la farmacia era finita sotto sequestro. A fine mese c’era stato un tentativo di riapertura dei titolari, ma è arrivato ancora con le forze dell’ordine il sequestro preventivo. I carabinieri di Besana e della Compagnia di Seregno avevano cominciato ad indagare sull’attività commerciale nel mese di agosto dello scorso anno, dopo alcune denunce dei clienti.

Un’indagine che ha permesso agli uomini dell’Arma di accertare la presenza di 15 casi di presunti referti falsi relativi a tamponi.

La chiusura dell’unica farmacia del paese ha penalizzato soprattutto i residenti più anziani, costretti ad andare nelle farmacie dei comuni limitrofi. Anche se nelle settimane successive alla chiusura l’amministrazione ha messo a disposizione una navetta per recarsi alla vicina farmacia di Veduggio. Ora, il servizio è attivo da lunedì a venerdì la mattina (dalle 8.30 alle 12.30) e il pomeriggio (dalle 15.30 alle 19.30), il sabato solo la mattina (dalle 8.30 alle 12.30).

Sonia Ronconi