La bufera sfonda il tetto del Comune di Lentate

Lentate colpita dal maltempo: il vento spezza un grosso ramo poi piombato sul tunnel tra le due palazzine

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Un ramo del grosso cedro che si trova sul lato ovest del palazzo municipale si è spezzato l’altra notte per la forza del vento e della pioggia cadendo su un angolo del tetto e poi sul tunnel sospeso di collegamento tra i due edifici. Un vetro è andato in frantumi, alcune tegole sono finite a terra, i danni sono ingenti ma per fortuna nessuno è rimasto ferito, grazie soprattutto all’orario: qualche minuto prima delle 2. Sul posto si sono portate rapidamente due squadre dei vigili del fuoco, la prima partita dal distaccamento volontari di Lazzate, la seconda da Desio con la piattaforma area per raggiungere il tetto dell’edificio danneggiato e poi il corridoio sospeso dove è andato in frantumi un vetro della copertura.

I pompieri hanno lavorato nella notte per rimuovere le parti più grosse del ramo caduto e mettere in sicurezza l’area, mentre ieri mattina è intervenuta la ditta chiamata dal Comune per proseguire con i lavoro. "Si tratta di un cedro risalente agli anni Trenta, già oggetto lo scorso inverno di un intervento di manutenzione – spiega il vicesindaco Matteo Turconi Sormani –. Il danno provocato è abbastanza significativo, ma l’importante è che nessuno sia rimasto ferito. Dopo la sostituzione provvisoria delle tegole danneggiate, anticiperemo i lavori di riqualificazione per quella porzione di tetto, che erano in programma più avanti".

I danni al Comune di Lentate sono conseguenza della bomba d’acqua scaricata in pochi minuti proprio tra Lentate e la vicina Lazzate, dove si sono allagate molte strade e sono saltati diversi tombini. "Il forte temporale di questa notte e la grande quantità di acqua che si è abbattuta nella nostra zona ha fatto saltare i tombini di via Roma e di via Trento Trieste ed ha creato allagamenti in diverse zone del paese", ha spiegato il sindaco Loredana Pizzi.

Situazioni di difficoltà negli scantinati e nei box interrati delle abitazioni raggiunti rapidamente da un grosso quantitativo d’acqua, impossibile da smaltire per la rete fognaria. Già dalle prime ore del mattino il personale del Comune era al lavoro per ripristinare le condizioni di sicurezza sulle strade e liberarle dai detriti trasportate dalla corrente d’acqua specialmente nella zona nord del territorio comunale.