
I videogame, nuovo ’cibo’ per ragazzi
Non solo libri, la biblioteca di Concorezzo lancia l‘area gaming e diventa un salotto per giovani. Giochi, uno spazio pensato soprattutto per gli under 20, ospiterà anche iniziative mirate per i ragazzi.
Il progetto è già partito nelle scorse settimane con l’acquisto di circa 30 scatole, che saranno a disposizione del pubblico dal prossimo autunno. La nuova area sarà confortevole e diventerà un vero punto di riferimento per tutti gli appassionati. Ad attenderli, tornei, incontri tematici e momenti di socializzazione. I bibliotecari hanno partecipato a corsi di formazione per offrire un servizio all’altezza delle esigenze dei futuri habituè.
L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di rinnovamento e ampliamento dell’offerta culturale rivolta agli studenti, che ha già visto, per esempio, l’inaugurazione di uno spazio dedicato ai manga e alla cultura giapponese. "L’arrivo della Gaming Zone – spiega Gabriele Borgonovo, assessore alla Cultura – rappresenta un passo naturale nell’evoluzione dei servizi della biblioteca. Da tempo non è più soltanto un luogo dedicato all’approfondimento o alla lettura, ma è un posto dinamico, inclusivo con prestazioni di qualità, capace di rispondere ai bisogni e agli interessi della comunità".
Il personale è parte della trasformazione, "è coinvolto in un importante processo di rinnovamento generazionale – aggiunge – e sta contribuendo al cambiamento, attraverso percorsi formativi su temi innovativi, come i giochi, e con l’organizzazione di eventi sempre più coinvolgenti per la cittadinanza. Ricordiamo la collaborazione a iniziative di grande successo come Halloween o Carnevale".
L’ultimo allestimento "ha l’obiettivo di promuovere la partecipazione di tutti i cittadini, bambini, ragazzi, giovani e adulti, migliorando l’accessibilità, l’inclusione e la possibilità di stringere legami e supportare lo sviluppo della ricchezza educativa del gioco". Il gaming si sta rivelando un potente mezzo pedagogico e il cambio di approccio nasce proprio dall’esperienza, un mutamento in una società i cui i videogiochi sono spesso al centro di dibattiti per il loro impatto sui giovani. L’idea centrale della metamorfosi "è trasformare l’esperienza videoludica in qualcosa di più significativo, in cui il giocatore non sia un semplice consumatore passivo".
Barbara Calderola