Carabinieri di Cesano
Cesano Maderno (Monza), 10 agosto 2018 - Non paghi di colpire in casa, hanno colpito anche in trasferta. Per non farsi mancare nulla, dopo aver creato panico in Brianza, hanno fatto il bis al mare. Cercando di rapinare, con tanto di “sassaiola”, alcuni coetanei. Sempre loro: la baby gang di Cesano, nei giorni scorsi ha esportato la sua pessima fama, e le sue pessime abitudini, anche fuori dal perimetro cittadino. In provincia di Rimini, per la precisione, dove con tutta probabilità due dei componenti del gruppo – accumulato qualche soldo con le proprie scorribande – erano a trascorrere qualche giorno di vacanza. Relax? Pausa? Macchè. L’altra sera i due, 16 e 15 anni, si organizzano per godersi quattro salti e qualche bevuta in un locale di Villa Verucchio, qualche chilometro fuori dalla capitale del divertimento giovanile in Italia. Un locale pieno di ragazzi. Quando si fa tardi, escono e si piazzano fuori, insieme a due complici del posto: un altro minorenne, di soli 15 anni, ritenuto il capo, e un 19enne. Quando vedono uscire alcuni adolescenti li prendono di mira. Si avvicinano, con fare minaccioso. Le vittime designate intuiscono che le cose si mettono male e si danno alla fuga. La baby gang si arma di sassi e li lancia verso i ragazzini. Un paio vengono raggiunti e aggrediti, per spogliarli degli zaini e dei cellulari. «Non chiamate aiuto o ve la faremo pagare cara!», minaccia uno degli aggressori. Le vittime, quando si divincolano, corrono a perdifiato verso casa e raccontano tutto ai genitori. Immediata, la denuncia: i carabinieri di Novafeltria si sono mobilitati e, nell’arco di 24 ore, in base alle descrizioni e ad altri accertamenti, sono riusciti a identificare e acciuffare tutti e quattro i componenti della banda. Prima il 19enne marocchino della zona che, sotto torchio, ha dato indicazioni sui complici. I due cesanesi ufficialmente “in vacanza” a Rimini, non hanno saputo fornire ai carabinieri indicazioni sull’albergo dove alloggiavano. Tutti riconosciuti dalle vittime, i componenti della baby gang sono stati denunciati per tentata rapina aggravata in concorso e a loro carico verrà richiesta, all’Autorità Giudiziaria minorile, altrettante misure cautelari. I due ragazzi di Cesano erano già stati denunciati dai carabinieri della locale tenenza per la tentata rapina del 2 agosto ai danni di due quindicenni. Nell’ultimo periodo si erano resi protagonisti, anche insieme ad altri complici locali, di scorribande, furti e pestaggi ai danni di negozianti e coetanei della zona. I carabinieri gli stavano dando la caccia.