Sangue sulle strade in Brianza: dalla Valassina alla Monza-Saronno, ecco la mappa

Incidenti in aumento nel capoluogo provinciale: al 30 ottobre erano 796 contro i 720 dell’anno precedente, con 2 decessi (1 nel 2021) e 412 casi con feriti. Non si salva neanche il centro città

Un incidente sulla Valassina (foto di archivio)

Un incidente sulla Valassina (foto di archivio)

Monza  Dalla Valassina alla Monza-Saronno, dalla bretella che porta sulla Pedemontana a Lazzate fino alle vie a ridosso dei centri cittadini di Lissone e Monza. Sono tante e terribili le strade insanguinate della Brianza. Solo a Monza fino al 30 ottobre sono stati 796 gli incidenti stradali rilevati dalla polizia locale, di cui 2 mortali, 412 con feriti e 378 senza. Dati in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando i sinistri rilevati erano stati 720, con una sola vittima, 399 feriti e 318 senza conseguenze per le persone. Le strade dove gli incidenti risultano più frequenti si dividono equamente tra il centro e la periferia della città e sono viale Libertà, corso Milano, via Marsala, via Borgazzi, via Rota, viale Regina Margherita, via Amati e via Buonarroti. Mentre per quanto riguarda gli incroci a rischio spicca viale Stucchi, al crocevia con via Libertà e con viale Sicilia, ossia dove queste due strade, la seconda già ad ampia percorrenza, intersecano l’arteria del traffico che congiunge Monza con i paesi limitrofi. Tra le persone coinvolte negli incidenti stradali, sempre più frequentemente si tratta di ciclisti, centauri e pedoni.

A giudicare dagli incidenti mortali, la nuova bretella di collegamento tra la Saronno-Monza e l’ingresso in autostrada Pedemontana a Lazzate è certamente tra le strade più pericolose della zona delle Groane. Due persone decedute in poco più di un anno e mezzo, nel tratto tra Ceriano Laghetto e Saronno. Il giorno di Natale del 2020 incidente fatale per Alex Strada, 42enne di Cogliate, che era in bicicletta ed è finito contro un’auto, mentre a luglio di quest’anno, Michele Garruto, 30 anni di Solaro si è schiantato con la sua moto contro un camion. La strada è molto recente, ma con lunghi tratti rettilinei che invitano alla velocità, spesso concausa degli incidenti con esito fatale. Altri punti a rischio nella zona sono il bivio di Cascina Nuova, a Cogliate, sulla via Volta, dove spesso la mancata precedenza di auto in velocità provoca incidenti anche gravi.

L’incrocio con lo svincolo di Lissone centro della Valassina, lungo la strada che unisce la città a Muggiò, e il lungo rettilineo della provinciale Monza-Carate, che taglia in due i paesi da Vedano in poi sono i nodi più critici per la circolazione in questa fetta di Brianza, spesso teatro di incidenti, anche mortali. Nel corso degli anni i Comuni sono intervenuti più volte e con più mezzi per modificare tracciati, rallentare le auto, creare protezioni per ciclisti e pedoni, ottenendo una drastica riduzione degli scontri, ma non riuscendo sempre a eliminare in maniera radicale la pericolosità di alcuni punti. A Lissone la rotonda tra via Carducci e gli svincoli di entrata e uscita della Valassina è una delle zone storicamente più a rischio. Solo tra il 2009 e il 2012 se ne erano verificati quasi 130, con oltre 90 persone ferite, mentre tra 2014 e 2017 ce n’erano stati ben 18 che avevano coinvolto ciclisti e pedoni. Ripetutamente oggetto di lavori correttivi, negli ultimi 7 anni il municipio ci ha messo mano pesantemente, a più riprese, ritracciando gli incroci e mettendo in sicurezza i percorsi pedonali e ciclistici: da allora la situazione sembra nettamente migliorata.

A Vedano , Biassono, Macherio, Sovico e Albiate sono invece gli incroci con la Sp6, la provinciale Monza-Carate, oltre che il rettilineo della stessa strada, a spiccare come zona a rischio. Pure qui negli anni si è intervenuti con rotonde, spartitraffico, attraversamenti protetti, semafori intelligenti, semavelox per scoraggiare chi passa col rosso, segnaletica luminosa di avviso per i passaggi pedonali e aumento dell’illuminazione, riuscendo a migliorare sensibilmente la situazione. Anche se mai abbastanza, come si è visto purtroppo venerdì a Vedano con l’incidente in cui ha perso la vita il 30enne di Carate Joseph Romano, centrato da un’auto mentre viaggiava in sella alla sua moto lungo la Sp6.

Gabriele Bassani

Fabio Luongo

Stefania Totaro