Carambola in moto: muore 29enne

Michele Castelluccia tornava nella sua Desio da Cusano Milanino

Il luogo dell'incidente e la vittima, Michele Castelluccia

Il luogo dell'incidente e la vittima, Michele Castelluccia

Desio, 13 lugkio 2019 – Ha perso la vita per un secondo di distrazione suo o dell’automobilista che percorreva la stessa strada in senso opposto. È morto a soli 29 anni mentre era in sella al suo scooterone, a 10 minuti da casa. Si chiama Michele Castelluccia e risiede a Desio, il centauro che si è schiantato ieri pomeriggio lungo via Sormani a Cusano Milanino.

Il giovane proveniva da Nord, lungo la vecchia strada provinciale che collega Paderno Dugnano a Cusano Milanino. Poco dopo la caserma dei carabinieri, all’altezza di un negozio di tabacchi, ha urtato in modo leggero un Suv che proveniva dalla direzione opposta. I due mezzi si sono toccati di striscio, ma probabilmente ciò ha provocato una sbandata che ha fatto perdere il controllo al giovane, proiettandolo in una lunga e violenta carambola.

A quanto è stato inizialmente ricostruito, la moto ha carambolato fino al marciapiede e si è schiantata sul muro di una palazzina. Mentre il corpo di Michele Castelluccia è stato proiettato con forza sull’asfalto, subendo gravissimi traumi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della vicina caserma, gli agenti della polizia locale e i medici dell’Areu che hanno soccorso il motociclista, trovato subito in condizioni disperate. È stato trasportato al Niguarda, ma è deceduto subito dopo l’arrivo. L’uomo che si trovava alla guida dell’auto si è fermato ed è parso visibilmente turbato per l’accaduto. Via Sormani, nel tratto più periferico, è rimasta chiusa per circa un’ora per consentire le procedure di soccorso e il seguente rilievo dell’incidente. Non sono ancora chiare le cause dello scontro tra i due veicoli.

Tuttavia la ricostruzione della dinamica dell’incidente e l’eventuale individuazione dei responsabili è stata affidata agli agenti della polizia locale che hanno eseguito tutti i rilievi e che dovranno tentare di ricostruire con esattezza le traiettorie dei due mezzi che viaggiavano lungo la stessa strada ma in sensi contrapposti. Michele Castelluccia aveva un fratello ed era appassionato di motori.