L'incidente mortale sulle autostrade francesi
Concorezzo (Monza), 5 agosto 2018 - Luca Marziano è morto. Aveva appena 15 anni. E stava viaggiando in camper con la sua famiglia (padre, madre e una sorella più grande) sulle autostrade francesi, diretti verso il Portogallo. Il camper su cui percorrevano l’autostrada A54, all’altezza dell’uscita Nimes-Garons in direzione di Arles, in Linguadoca, si è ritrovato stritolato da un grosso camion. Schiacciato “come in un sandwich” - così spiega la stampa transalpina - contro un secondo autoarticolato.
Ancora da chiarire l’esatta dinamica dell’incidente avvenuto giovedì intorno alle 13.30, anche se dalle prime informazioni sembra appunto che l’incidente sia stato provocato da un articolato, che di fatto durante un rallentamento avrebbe urtato il camper italiano spingendolo contro un secondo tir. Terribile l’impatto, come testimoniano anche le immagini messe a disposizione dalla Gendarmerie, e nelle quali il camper sembra quasi fatto a pezzi. Luca sarebbe morto sul colpo. Feriti i suoi familiari: papà Alessandro, siciliano di origine e titolare di una ditta di ritrutturazioni edili, è stato operato all’anca e probabilmente dovrà subire un secondo intervento; la mamma Manuela Merlini, originaria di Vimercate e insegnante di italiano nella scuola media di Concorezzo, è stata ferita a un braccio; la sorella Marina, 19 anni, appena diplomata, all’inizio era stata data in fin di vita ma sembra che si stia riprendendo dopo un’operazione alla schiena. Una collega della madre racconta: «Erano assidui camperisti e avevamo anche condiviso viaggi assieme in passato. Avevano appena acquistato un nuovo camper e lo stavano inaugurando con un viaggio in Portogallo, strada facendo sarebbero stati raggiunti da alcuni amici, quando è successa questa tragedia.
A giudicare dalle fotografie del loro camper, sembrerebbero quasi miracolati nella disgrazia a essere riusciti a sopravvivere: tranne purtroppo il povero Luca...». Il sindaco di Concorezzo, Riccardo Borgonovo, non conosceva personalmente la famiglia, ma da quando è trapelata la notizia sta seguendo con attenzione i suoi sviluppi. «Difficile commentare - spiega -: questa famiglia rimarrà segnata a vita, erano partiti per una vacanza e un momento di gioia e ora sono stati travolti da una tragedia. Come Amministrazione comunale, non possiamo che unirci al cordoglio per la morte di un ragazzo così giovane e sperare che la sua famiglia possa riprendersi al più presto».