In festa sotto canestro 110 giovani di tutta Europa

Dopo lo stop per la pandemia si è svolto il tradizionale trofeo Alberto Giove che ha portato le formazioni under 15 nelle palestre di Monza e Villasanta

di Barbara Apicella

Sono arrivati da lontano e alla fine hanno alzato l’ambito trofeo. È andato ai giovani cestiti della Visi Kartu (squadra proveniente dalla Lituania) l’edizione 2022 della Coppa Giove. Gli atleti hanno battuto gli avversari dell’Olimpia Milano. Cala il sipario sulla 32esima edizione del torneo di pallacanestro under 15 organizzato in memoria del giovane cestito monzese della Gerardiana morto prematuramente nel 1988.

La competizione – organizzata da Antongiulio Giove, presidente dell’associazione sportiva Monza International Basket, e da Lorenzo Biassoni – ha visto la partecipazione di 16 formazioni di giovani cestisti provenienti dall’Italia e dall’estero (oltre i campioni lituani, sono arrivatie squadre dalla Bosnia, dalla Polonia e dall’Estonia). Una perfetta macchina organizzativa messa in piedi da Giove (mentre per gli aspetti prettamente sportivi c’era l’intuito di Lorenzo Biassoni) e che ha visto circa 110 ragazzi arrivare in Brianza. "Sono stati tutti ospitati negli alberghi del territorio – spiega Antongiulio Giove –. Il tutto a costi zero per gli atleti. Abbiamo organizzato una raccolta fondi on line ma senza riscuotere grande successo. Provvidenziale il contributo del Comune e degli sponsor: da sempre le amministrazioni che si sono via via succedute a Monza si sono dimostrate attente e generose alla nostra iniziativa". Alcuni anni fa i giovani atleti venivano ospitati dalle famiglie del territorio: un connubio umano, ancor prima che sportivo. "Ma poi, già prima dell’avvento del covid, reperire famiglie disponibili ad ospitare è diventato difficile". A non cambiare, in questi oltre 30 anni di torneo, è senza dubbio la voglia di divertirsi sotto canestro e la grande attenzione per il settore giovanile del basket. Le sedici squadre che hanno partecipato al torneo si sono affrontate tra le palestre monzesi (della Forti e Liberi e del Nei) e quella di Villasanta. "A Villasanta è stato un debutto: ci hanno accolto a braccia aperte". Unico neo, del quale Giove non riesce però a capire la causa, è la scarsa partecipazione delle squadre di basket di Monza. "Noi in questo torneo ci crediamo. Dispiace percepire che per le società monzesi non venga colto come un’opportunità. Lorenzo Biassoni, tecnico e sportivo, già da settembre ha individuato le grandi squadre. Ci ha visto lungo, regalando dopo due anni di stop tante emozioni".