Il vecchio jukebox torna a cantare

Completato il restauro del gioiello del Museo etnografico

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Da Edoardo Vianello a Gianni Pettenati, da Adriano Celentano all’Equipe 84: un pulsante per la lettera, una per il numero e non serve neanche più la monetina per far partire il disco a 45 giri e sognare con i ricordi del juke-box che animava i bar d’inverno e le spiagge d’estate. È stato rimesso a nuovo quello donato qualche tempo fa al Museo etnografico della civiltà lazzatese ed ora tutti i visitatori possono vederlo (e ascoltarlo).

"Quanti ricordi, quanti balli e quanti amori sono sbocciati al suono di quelle canzonette – dice il presidente del museo Carlo Longoni (nella foto) –. Quando è arrivato era messo piuttosto male, ma l’abilità del perito elettronico Natale Pizzi, con la sua costanza nel cercare i pezzi da sostituire studiando gli schemi, è riuscito, dopo diversi mesi di smontaggio e rimontaggio, a farlo funzionare".

Ga.Bass.