Il Piano diritto allo studio risparmia I costi dei bus saranno tagliati a metà

Previsti anche un tecnologo alimentare per curare i pasti in mensa e uno sportello psico-pedagogico

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di Barbara Calderola

Costi del bus tagliati a metà, un tecnologo alimentare per curare i pasti in mensa e progetti innovativi.

Usmate investe 725mila euro sui 909 allievi del borgo suddivisi nei plessi Rodari, Casati, Renzi e Luini.

Il nuovo Piano diritto allo studio esenta dal pagamento dei pasti le famiglie con Isee fino a 6mila euro e riduce da 90mila a 49mila euro la spesa per il trasporto scolastico organizzando tutto su un solo mezzo e non più su due.

Confermata l’assistenza a bordo affidata al personale della cooperativa Aeris per la quale sono stati stanziati 13mila euro. Proseguirà anche l’esperienza “Piedibus” che coinvolge 140 alunni e 50 volontari.

Il Comune ha previsto un’uscita di 18mila euro a copertura totale della spesa per i libri di testo per i residenti che frequentano la primaria e ha rinnovato l’impegno sulle borse di studio per medie, superiori e laureati per un ammontare complessivo di circa 8mila euro. Sì anche al sostegno allo sportello psico-pedagogico di ascolto alla secondaria per fare fronte al disagio in aumento fra i ragazzi.

L’amministrazione sosterrà con 84mila euro piani didattici nuovi dal punto di vista del metodo o del contenuto, "con percorsi che vedano direttamente coinvolte associazioni del territorio".

Fra i progetti in itinere c’è la riqualificazione del sottopasso che conduce all’elementare "Casati" con uno specifico contributo di 5mila euro, che verrà portato a termine dagli studenti delle medie affiancati dal Gruppo Artistico Culturale 99.

"Il Piano nasce dalla collaborazione con il nostro Istituto comprensivo - sottolineano il sindaco Lisa Mandelli e il consigliere delegato alla Pubblica istruzione Luisa Mazzuconi -.

Insieme abbiamo programmato le proposte che potranno essere sviluppate durante l’anno.

Al contempo sono state razionalizzate alcune spese come quella relativa al pullman.

Attraverso un’attenta ottimizzazione dei percorsi si è giunti all’utilizzo di un solo veicolo, garantendo a parità di servizio un notevole risparmio sia a livello economico che ambientale".