di Barbara Calderola
Roma e Anci chiamano, Vimercate risponde: da ieri al parco Sottocasa si fa ginnastica gratis nel fine settimana, "ma niente fai da te".
Sei associazioni hanno risposto all’appello di Sport e Salute, la società di Stato che promuove il benessere nel Paese, tramite il Comune.
Il tempo di mettere a punto il programma - “Urban sport activity weekend” - e ora si parte: pronte le proposte tagliate su misura per ragazzi, donne, e over 65, obiettivo, "promuovere la salute", spiega Mariasole Mascia, vicesindaco con delega alla partita.
Il centrosinistra tornato alla guida del Municipio nell’autunno scorso dopo la parentesi Cinque Stelle aveva battuto su questo tema in campagna elettorale e ora mantiene la promessa: giardini e spazi pubblici si trasformano in isole dedicate al movimento.
Palestre a cielo aperto a cominciare dal cuore della città.
A inaugurare l’area attrezzata fra bambini, atleti, appassionati – le attività sono gratuite – è stato il campione olimpico di lotta greco-romana a Pechino 2008 Andrea Minguzzi, testimonial di uno stile di vita sano che si vuole diffondere a tappeto.
"I territori sono al centro del progetto, la nostra missione è garantire il diritto allo sport a tutti - spiega Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute -. La partenza della Linea 2 del piano aggiungerà valore all’idea che lo sport deve essere accessibile in ogni area d’Italia".
In agenda ci sono anche giornate a tema per convincere l’intera comunità a prendersi cura di se stessa, anche questo è un pezzo della rete di prevenzione che le istituzioni cercano di rinsaldare dopo la batosta della pandemia.
Sei i gruppi che hanno aderito al programma: Le radici e le ali Tai Chi e Chi Kung, Surya yoga e pilates; Athletic Club Vimercate; Il ramingo, Mille soli, Sportinsieme e Parkour.
Il nuovo corso potrà contare su anni d’esperienza, la ginnastica al parco era una tradizione consolidata sul Molgora prima che il virus cambiasse tutto.
Con questa iniziativa però si apre un capitolo diverso, più strutturato e inserito in un programma di finanziamenti statali e municipali a sostegno del salto di qualità.
Tutto per convertire intere fasce di popolazione all’idea che il movimento aiuta a evitare malattie, dall’obesità, che coinvolge 1 adolescente su 4, all’infarto, prima causa di morte ormai anche fra le donne. "Il nemico? La sedentarietà - sottolineano i promotori - una brutta abitudine che ha messo radici anche fra i giovanissimi".