di Cristina Bertolini Il concorso pianistico internazionale Rina Sala Gallo trasloca nella prestigiosa cornice della Villa Reale per la sua 26esima edizione. Da sabato 1° ottobre aprirà i battenti il più antico concorso pianistico d’Italia che entrerà nel vivo domenica 2 fino a sabato 8 con 32 pianisti. La Villa Reale risuonerà così delle note dei talentuosi pianisti: infatti le tre prove eliminatorie lungo la settimana saranno ospitate nel salone d’onore della reggia e saranno aperte al pubblico, così come il concerto inaugurale. Mentre la finale con l’Orchestra Sinfonica di Milano si terrà al teatro Manzoni. In palio un montepremi di oltre 34mila euro. "Abbiamo già fatto un primo esperimento in Villa con la rassegna “Un piano per la città“, sempre nell’ambito del concorso – ricorda il curatore della rassegna, Marco Ferullo – durante il quale portammo a Monza nomi come Laura Marzorati, spalla dell’Orchestra della Scala (in duo con Chiara Opallio), Costanza Principe e Maddalena Giacopuzzi, già partecipante al concorso monzese (con Ludovica Rana). Per questo motivo abbiamo deciso di convertire il concorso da appuntamento per addetti ai lavori, in un evento per tutta la città". L’obiettivo del concorso, continua il curatore della rassegna, oltre che occasione per i giovani talenti, diventa anche occasione per valorizzare il patrimonio storico architettonico e culturale della città e quindi la Villa Reale. In questo senso il Rina Sala Gallo assume la valenza di “Concorso + festival“. Sono arrivate 96 candidature da tutto il mondo e hanno superato la prova preliminare 32 pianisti, di cui 4 italiani, uno solo quasi di casa: Andrea Molteni, originario di Inverigo. La giuria del concorso presieduta da Vovka Ashkenazy, anche direttore artistico, è composta da Roberto Prosseda e Marco Vincenzi. Sabato 1° ottobre si terrà l’inaugurazione del concorso con un concerto di Igor Andreev, vincitore della 25esima edizione nel 2018. Per l’edizione 2022, che segna i cinquantadue anni di vita del Concorso da quando è biennale, la giuria sarà presieduta da David Whelton e composta da Vovka Ashkenazy, Fabio Bidini, HyeJin Kim, Massimiliano Ferrati, Daniele Petralia e Alvaro Teixeira Lopes. Il montepremi messo a disposizione dal Concorso prevede tre premi e 5 riconoscimenti speciali per un totale complessivo di 34.500 euro. Il Comune di Monza offre il primo premio, Città di Monza, di 15mila euro. Seguono il secondo premio (8mila euro) offerto da Banco di Desio e della Brianza S.p.A e il terzo (5mila euro) Rotary Club Monza Est e Rotary Club Monza Ovest. Sono in palio anche una borsa di studio di 2mila euro offerta dall’Associazione Musicale Rina Sala Gallo e abbinata al Premio Speciale del Pubblico; il premio Omaggio a Bach; il premio Chopin; il premio della critica, offerto da Inner Wheel Monza, e infine il premio della giuria di studenti del Liceo Musicale Zucchi.