I ragazzi diventano protagonisti con le “pensiline d’artista”

Contro i vandalismi il Comune ha deciso di investire chiamando uno street artist a valorizzare il borgo

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Educazione civica ed estetica sul campo, un connubio che sta cambiando faccia a Caponago. Primo frutto della nuova filosofia del Comune che vede i giovani protagonisti, le tettoie dei pullman ribattezzate “Pensiline d’artista”. E non a caso, la ‘firma’ della prima inaugurata da poco – ma alla fine saranno cinque – è di uno street-artist famoso, Simone Brullo. Il progetto è cominciato mesi fa "l’obiettivo è riqualificare i punti più maltrattati del borgo - spiega la sindaca Monica Buzzini - trasformandoli in opere che raccontano la nostra storia, la nostra architettura. Un modo per responsabilizzare i più giovani che sono stati parte attiva nel processo creativo e nella realizzazione".

Così "in via Silvio Pellico c’è il primo pezzo di quella che diventerà una vera mostra pubblica, una sorta di permanente che ha l’ambizione anche di essere un antidoto al vandalismo". È nato tutto dalle idee dei ragazzi guidati dal maestro che ha accettato di buon grado la sfida. Per il paesino alle porte di Monza non è la prima volta. "Dal 2015 abbiamo ‘rivisitato’ in chiave artistica le porte dei bagni della scuola, altro obiettivo tipico di chi non rispetta i beni della collettività. Questo è un modo per invitare a farlo imparando a prendersi cura insieme agli altri di ciò che è di tutti".

Bar.Cal.