di Fabio Luongo
Sotto la guida di un’ex pariniana diventata videomaker hanno imparato a usare le macchine da presa, a gestire le inquadrature, a stendere una sceneggiatura e a realizzare un corto.
Poi hanno messo in pratica quanto appreso, dando vita a un cortometraggio che insegna l’importanza della prevenzione per scongiurare le malattie più gravi, come i tumori della pelle: un lavoro con cui gli studenti brianzoli hanno conquistato il terzo posto a nazionale in un concorso indetto dall’Imi-Intergruppo melanoma italiano insieme al ministero dell’Istruzione. È l’esperienza vissuta da 13 ragazze e ragazzi delle classi terze e quinte del liceo Parini di Seregno e Lissone, che hanno vinto il terzo premio nell’iniziativa “Il Sole per Amico: impariamo a proteggere la pelle“. Il progetto è nato da un’idea di Marina Colombo, docente di storia dell’arte. "Insegno una materia teorica e mi piace affiancarvi corsi e laboratori più pratici e operativi, in cui i ragazzi debbano usare testa e mani e il cui risultato sia anche la bellezza e l’espressività – racconta –. Così quest’anno ho pensato di proporre un corso di videomaking, per imparare a realizzare un corto: ho contattato una mia ex studentessa che dopo l’Accademia di Belle Arti è diventata videomaker e abbiamo attivato il laboratorio. Per legare l’attività a qualcosa di concreto abbiamo cercato dei concorsi che ci permettessero di creare un video, confrontandoci con altri e sottoponendoci a un giudizio". Da qui la partecipazione al concorso proposto alle scuole dall’Imi e dal Miur. "La richiesta – spiega Colombo – era quella di presentare un corto che avesse la funzione di sensibilizzare sul valore della prevenzione per un problema drammatico come quello della malattia, e non solo tra i giovani ma in senso più ampio". Il cortometraggio racconta di una ragazza che, diventata adulta, cercando di applicare questi suggerimenti di prevenzione riesce a scongiurare un melanoma. I ragazzi hanno imparato le varie tecniche di ripresa, come si fa un’inquadratura, come si utilizza la videocamera, come si fa una sceneggiatura e lo storyboard. Il video finale è stato realizzato in parte all’interno del Parco di Monza. Gli studenti coinvolti frequentano i tre indirizzi del Parini, linguistico, scienze umane e liceo economico-sociale, nei plessi di Lissone e di Seregno. "È la stata una bella esperienza, i ragazzi hanno imparato tanto, anche a collaborare tra loro, ci hanno messo testa e impegno e ognuno ha dato il suo contributo personale".