I quartieri escono dal blackout Si “accende“ la città del futuro

Desio, accordo con Enel Sole che gestirà l’illuminazione pubblica nei prossimi 15 anni: i 6.500 lampioni saranno sostituiti con punti a led, in cantiere la posa di 16,8 chilometri di fibra per servizi di smart city

Migration

di Alessandro Crisafulli

Anni di continui black-out, interi quartieri al buio, disagi, problemi di sicurezza, polemiche, interrogazioni in consiglio comunale, proteste sui social. Ora si accende la speranza che si possa dimenticare tutto. Con un imponente piano per rinnovare l’illuminazione pubblica affidato - per i prossimi 15 anni - a Enel Sole. La società si occuperà direttamente, mediante project financing, della sostituzione dei 6.500 punti luce attivi a Desio, della gestione e della manutenzione ordinaria, della fornitura di energia elettrica e di servizi tecnologici di Smart City.

"La città avrà un’illuminazione pubblica all’avanguardia e una maggiore sicurezza delle strade – le parole del sindaco Simone Gargiulo –. Questo è un progetto la cui gara è stata aggiudicata sotto la precedente Amministrazione e che da noi è stato proseguito e adeguato. Da tanti anni i cittadini chiedono un servizio all’altezza della nostra città, un servizio che, dopo i lavori di riqualificazione, sarà efficiente per i risparmi che otterremo, sostenibile per i benefici ambientali in termini di minori emissioni e che renderà la nostra città più protetta, grazie a migliori performance degli impianti e a sistemi di presidio e monitoraggio del nostro territorio". È la speranza dei cittadini, esausti di inefficienze e disservizi. "Avremo risparmi importanti che ci consentiranno di investire in altri progetti in favore di tutta la comunità – prosegue il sindaco –, come l’installazione di nuove telecamere di sicurezza e di lettura targhe: oltre 110 in zone strategiche del territorio". Ma non solo, focus puntato anche sui 127 attraversamenti pedonali illuminati: "Saranno installati 254 sensori a infrarossi che rilevano la presenza dei pedoni, rendendo quelli più frequentati meno pericolosi". L’iniziativa rientra nella gara del progetto “Illumina“ e oltre all’efficientamento degli impianti di illuminazione pubblica prevede la dotazione di nuovi servizi digitali, con l’obiettivo di realizzare una vera e propria Smart City: sarà installato un sistema di telecontrollo punto-punto su tutti gli apparecchi, compresi quelli esistenti, prevedendo la posa di 16,8 chilometri di fibra ottica.

In arrivo anche alcuni punto luce multifunzione, con la possibilità di ricarica per le auto elettriche, nuovi punti di accesso wi-fi, sensori per il monitoraggio della qualità dell’aria, totem informativo, una stazione meteo e una app per interagire con tutti i servizi smart e fare le segnalazioni di eventuali disservizi o malfunzionamenti. Un vero e proprio salto nel futuro per l’intera città, che verrà concretizzato a partire dai prossimi mesi. Chiudendo il periodo più “buio“ della storia di Desio.