Guerra ai furbetti del sacco blu Fototrappole nelle zone a rischio

La raccolta differenziata vola oltre l’86% grazie al microchip, intanto il Comune dichiara guerra ai maleducati

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di Gabriele Bassani

Da una parte i cittadini perbene, che rispettano le regole, seguono correttamente le indicazioni e fanno volare la raccolta differenziata all’86,3% a pochi mesi dall’introduzione del sacco blu, dall’altra pochi maleducati che gettano ancora i rifiuti nei boschi o lungo le strade, costringendo il Comune a costose attività di recupero.

L’assessore all’Ambiente Antonio Magnani fornisce i dati incoraggianti della raccolta differenziata e lancia il monito agli inquinatori annunciando l’installazione di nuove fototrappole. La raccolta differenziata a Ceriano ha raggiunto quota 86,3% con un balzo in avanti di ben 10 punti rispetto alla media del 2021: lo ha comunicato Gelsia Ambiente. Il livello di separazione dei rifiuti e di corretto conferimento agli impianti di smaltimento è cresciuto ulteriormente dallo scorso mese di ottobre, quando è stata introdotta la raccolta della quota indifferenziata tramite sacco blu con microchip R-Fid, attraverso il quale un sistema automatico registra i conferimenti di ogni singolo utente. L’obiettivo è proprio quello di utilizzarlo il meno possibile e quindi separare correttamente i rifiuti che trovano corretta collocazione nelle diverse tipologie di raccolta: plastica, carta, vetro, umido, limitando notevolmente il materiale indifferenziabile, che finisce appunto nel sacco blu.

"Sono dati che testimoniano la grande sensibilità dei cittadini cerianesi al tema del corretto smaltimento dei rifiuti. Un impegno che va nella direzione di salvaguardare l’ambiente a beneficio di tutti e, si spera, in futuro anche di poter diminuire i costi del servizio di smaltimento, anche se purtroppo dipendono anche da altri fattori –commenta l’assessore all’Ambiente, Antonio Magnani –. Purtroppo però esiste una sacca di individui irrispettosi e irresponsabili, se non veri e propri delinquenti, che continuano ad abbandonare rifiuti sul territorio comunale, rendendo necessari interventi di recupero e smaltimento speciale che gravano sul bilancio comunale e quindi su tutti. Per cercare di contrastare ulteriormente questi delinquenti, sono state attivate nelle ultime settimane alcune fototrappole al fine di riuscire ad individuare e sanzionare adeguatamente i responsabili di questi reati".