Giornata della legalità: per i due giudici lettura scenica e targa

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I ragazzi di seconda media D della scuola Leonardo Da Vinci ricordano Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. "Il loro lavoro contro la mafia non è stato vano, per questo noi continuiamo a ricordarli". Questi i pensieri dei ragazzi della Leonardo, letti ieri, Giornata nazionale della legalità, davanti all’ ulivo posizionato dal Comune con una targa in memoria dei due giudici, vittime di mafia, nell’Aiuola della Legalità tra Spalto Maddalena e Spalto Piodo. Le loro riflessioni sono scaturite dal lavoro di un anno tra visione di film, lettura testi e soprattutto visione di filmati di Tg del 1992 mostrati dalla professoressa Valeria Caprotti.

Per i più grandi del comprensivo scolastico Mosè, Hensemberger e Frisi, ieri in auditorium Alfonso Tedesco, l’Associazione culturale Mnemosyne, in collaborazione con la Sezione Monza dell’Associazione nazionale Carabinieri, ha proposto lo spettacolo teatrale “Forte come la morte è l’amore“. E’ una lettura scenica delle lettere private del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa alla moglie Emanuela Setti Carraro che raccontano la sofferenza e la solitudine affrontate fino al momento della loro tragica fine a Palermo 40 anni fa.

C.B.