Desio, a 14 anni alto 225 centimetri: è la nuova star del basket

Robert Bobroczkyi, fuori quota, alle finali Under 15

Robert, 225 centimetri a 14 anni

Robert, 225 centimetri a 14 anni

Desio (Monza) 30 giugno 2015  - Robert è un fuori quota. No, non ha un'età diversa dai compagni. Non è come tanti ragazzi neri dei vivai calcistici, con la carta d'identità quanto meno dubbia. Lui, è certo, è nato nel 2000. E' fuori quota per l'altezza: 225 centimetri. Ad appena 14 anni. Incredibile ma vero.

E per toccare con mano basta andare in questi giorni a Desio, dove sono in corso le Finali nazionali per lo scudetto degli Under 15. Tra le 16 squadre finaliste, oltre all'Aurora Desio padrone di Stella Azzurra Roma, Robert accanto ai compagnicasa, c'è anche la Stella Azzurra di Roma. La cui stella...è proprio lui, Robert Bobroczkyi, 225 centimetri di ragazzo, con un futuro già segnato in Nba, dove alcuni team avrebbero già messo gli occhi su di lui. Non a caso visto che un paio di suoi video su youtube hanno già raccolto in totale oltre 300mila click, a testimonianza che si tratta di un vero e proprio “fenomeno” per le sue proporzioni...incredibili.

Inevitabilmente, questo giovanotto arrivato appena un anno fa dalla Romania, con mamma e papà dopra i 2 metri, sta destando una straordinaria curiosità, con i due palazzetti dello sport di Desio che si riempiono di curiosi per assistere alle sue gesta. Lui è gestito dal coach Claudio Carducci con le giuste dosi: gioca una manciata di minuti, spesso quelli decisivi in cui serve la sua stazza inarrivabile sia in attacco che in difesa. Per gli avversari, c'è poco da fare, se non guardarlo dal basso in alto.

Poco veloce, per qualche inevitabile problema motorio, ma determinante a rimbalzo e a punti, sotto i due canestri. Timido, con poche parole di italiano nel suo vocabolario, ma il primo a incitare i compagni e a scuotere la testa, se sbaglia qualcosa. Il suo sogno è giocare prima in Eurolega e poi in Nba, dove il suo modello è Yao Ming, l'ex centro cinese appena 4 centimetri più alto di lui. Proprio dalla Stella Azzurra è partito Andrea Bargnani, ora “mago” dei Knicke. Per Robert, quindi, sempre più acclamato dal pubblico desiano, la strada sembra tracciata. La meta è ancora lontana, ma lui...ha il passo davvero lungo.