Scappano da Desio per le vacanze: due quindicenni trovate a Napoli dai carabinieri

I genitori delle ragazze non avevano autorizzato il viaggio. Denunciati i gestori dell'hotel che hanno ospitato le 2 minori non accompagnate

Carabinieri

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Desio (Monza), 12 agosto 2020 - "Vado dalla mia amica...". Così, reciprocamente, due ragazze 15enni di Desio hanno ingannato i rispettivi genitori. E anzichè raggiungere l'abitazione dell'amica, si sono recate insieme a Napoli, in treno, per la tanto sognata vacanza all'ombra del Vesuvio. Non autorizzata dai genitori, che si erano opposti nei giorni precedenti al loro progetto. Dopo una notte fuori e la denuncia dei genitori, sono state comunque rintracciate dai carabinieri e recuperate. Con loro c'era anche un'altra coetanea, di Cornate d'Adda, che però arrivata a Napoli si è subito pentita della fuga, ha chiamato a casa ed è tornata su in treno. Le due adolescenti desiane, invece, hanno prenotato una stanza in un albergo vicino alla stazione, dove hanno pernottato per una notte. Quando hanno capito di essere "accerchiate", tramite il cellulare, dalla preoccupazione dei famigliari e dalle indagini dei militari, hanno preferito alzare bandiera bianca, ammettendo la "scappatella" e comunicando la loro posizione. I rispettivi genitori sono scesi a Napoli e le hanno recuperate. Se le due ragazze se la caveranno, probabilmente, con una tirata di orecchie, peggio è andata al gestore dell'hotel e al figlio dipendente, rispettivamente di 66 e 33 anni, per aver ospitato le due minori non accompagnate, per altro senza registrarle. Per i due è scattata la denuncia.