Monza, ex Pretura allagata e chiusa mezza giornata

È accaduto venerdì sera e soltanto l’intervento a tempi record dei tecnici di BrianzAcque ha permesso che i disagi fossero contenuti al minimo

Sono intervenuti anche vigili del fuoco  e carabanieri Immediate  le operazioni  dei tecni

Sono intervenuti anche vigili del fuoco e carabanieri Immediate le operazioni dei tecni

Monza, 18 agosto 2019 Un tubo di carico rotto e la sede distaccata del Tribunale, l’ex Pretura, in via Vittorio Emanuele, allagata e costretta a chiudere per mezza giornata. È accaduto venerdì sera e soltanto l’intervento a tempi record dei tecnici di BrianzAcque ha permesso che i disagi fossero contenuti al minimo e che il problema fosse risolto già nel primo pomeriggio del sabato.

Tutto è cominciato intorno alle 20 di venerdì, quando una delle guardie giurate in servizio negli uffici dell’ex Pretura, dove oggi si celebrano soprattutto cause civili, ha dato l’allarme: c’era una fuoriuscita d’acqua. Sul posto si sono precipitati con due mezzi i vigili del fuoco di Monza, mentre i carabinieri vegliavano sulla struttura. E la visione del Tribunale con le porte spalancate a quell’ora del venerdì sera ha suscitato più di qualche curiosità fra i passanti.

BrianzAcque, intervenuta in via straordinaria già per le 22, ha immediatamente chiuso le tubature dell’acqua. Sono state coinvolte in particolare due utenze: un parrucchiere, chiuso per ferie, e un palazzo con dieci appartamenti. Anche in questo caso, per fortuna la maggior parte dei residenti era via per le vacanze, tanto che pare sia stata soltanto una la famiglia costretta a patire i disagi dovuti all’interruzione temporanea del servizio idrico.

L’intervento è proseguito il giorno successivo, quando Vicolo Bellani, accanto agli uffici giudiziari, è stato chiuso al traffico. Mentre un cartello avvisava gli utenti di recarsi per le loro pratiche al Tribunale di piazza Garibaldi. Non è stato facile individuare la perdita e raggiungere il punto di rottura del tubo incriminato. Gli scavi si sono rivelati infatti più difficili del previsto e la demolizione è stata rallentata dallo spesso strato di cemento sotto l’asfalto.

Per mezzogiorno finalmente i tecnici specializzati sono riusciti tuttavia a raggiungere il punto di rottura e hanno potuto procedere con la riparazione del tubo. Entro le 15 il problema era risolto. Ancora da valutare i danni nel magazzino e fra le carte e i documenti conservati nell’archivio sotterraneo del Tribunale. Per averne un’idea precisa occorrerà attendere il rientro al lavoro del personale del Tribunale e della Procura di Monza.