Entro fine anno al “Vecchio“ la casa di comunità

Primo avvio invece al “Kennedy“ di Brugherio poi alla struttura dell’ex commissariato

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La casa di comunità nel centro commerciale Kennedy a Brugherio aprirà nei prossimi mesi. Ma "ci sarà un avvio parziale anche a Monza, all’ospedale Vecchio, entro fine anno", anticipa il direttore dell’Asst Monza Silvano Casazza. Del resto all’Umberto I sono già operativi l’infermiere di comunità. Il poliambulatorio, il Cup e il punto prelievi. Basterebbe attivare un’area di servizi integrati con il Comune, che si colloca tra aspetto sanitario e sociale, e lo spazio per i medici di base. Mentre i tempi sono più lunghi per l’ospedale di comunità, sempre nel vecchio San Gerardo, che avrà una trentina di posti letto a bassa intensità, da gestire in raccordo tra medici di medicina generale e ospedali per acuti. L’obiettivo generale è di avvicinare sempre di più le cure al cittadino, alleggerendo la pressione sugli ospedali destinati a emergenze e alte specialità. "Entro il 2024 – continua Casazza – aprirà anche la seconda casa di comunità di Monza, nell’ex commissariato di polizia in viale Romagna", all’interno di un’operazione immobiliare della proprietà dell’area, l’Opera Pia Bellani. Tempi ancora non definiti, invece, per la terza struttura in via Cederna. M.Galv.