Ecco Greenway, tutte le frazioni collegate

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Determinazione e voglia di innovazione. Parte il maxi progetto della “Greenway” tanto voluto dalla Giunta Pozzoli. Saranno stanziati 5 milioni di euro per trasformare la mobilità di Besana in Brianza rivoluzionandone la viabilità e rendendola “dolce”. La scadenza dell’opera sarà per il 21 marzo 2026. Dopo un diniego incassato a gennaio, grazie a un’ integrazione di fondi il Comune di Besana ha vinto il bando del Ministero dell’Interno per la rigenerazione urbana legato al Piano nazionale di ripresa e resilienza. "Una bella notizia - spiega felice il sindaco Emanuele Pozzoli - . Ci siamo aggiudicati il finanziamento di 5 milioni. Questo progetto è fantastico e prevede la riqualificazione dei centri e il collegamento pedonale e ciclopedonale tra loro, i servizi e le bellezze della nostra realtà besanese. Una sfida che tramuta quello che si è sempre sognato in realtà".

Il sogno "è l’idea di investire sul Comune collegando tra loro tutte le frazioni (sette) e i servizi con una mobilità nuova, dolce, da affrontare con la bici e a piedi, anziché con gli edifici e il cemento". Besana è il secondo Comune dopo Monza, come superficie di metri quadri, anche se ha molto verde e ha molti meno residenti. Al confine con Lecco è uno dei comuni più belli dell’alta Brianza. "Questo piano ha visto la luce come concausa della pandemia e dei periodi di lockdown che hanno fatto sbocciare nei besanesi il desiderio e l’esigenza di abitare una città bella, decorosa, viva e a misura di pedoni. La greenway mira, infatti, a recuperare i vecchi sentieri trasformandoli e mettendoli in sicurezza: creerà ovunque spazi a misura dei pedoni, avendo come effetto la maggior vivibilità e attrattività dei centri". Quando il progetto sarà realizzato, si potrà transitare tra tutte le frazioni e raggiungere i punti di interesse e i servizi comodamente a piedi, senza incrociare le strade più trafficate. I tempi per la realizzazione dell’intervento, che potrà contare, oltre ai 5 milioni finanziati dal Governo, su altri 150mila euro investiti dall’Amministrazione comunale, sono scanditi dal decreto approvato il 4 aprile 2022 dal ministero: il termine per l’affidamento dei cantieri è il 30 luglio 2023; entro il 30 settembre 2024 i comuni destinatari dovranno aver pagato almeno il 30% delle opere, pena la revoca totale del contributo assegnato; il termine conclusivo, entro il quale dovrà essere comunicato il certificato di regolare esecuzione dei lavori, è fissato per il 31 marzo 2026.

Son.Ron.