E Sant’Albino rinasce con il piano Elesa

Il via libera all’ampliamento dell’azienda porterà interventi di compensazione ambientale nella zona per oltre 900mila euro

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C’è il via libera all’ampliamento del sito produttivo della società Elesa in via Pompei, un progetto adottato dall’amministrazione comunale che cambierà la zona più settentrionale del quartiere Sant’Albino. L’intervento è conforme al Piano di governo del territorio e, secondo il progetto, verranno realizzati nuovi spazi dell’azienda monzese che produce componenti in plastica e metalli destinati all’industria meccanica e a vari macchinari, con soluzioni di qualità e materiali sostenibile, mentre è previsto un intervento di compensazione ambientale per un totale di 989.000 euro.

Nel piano urbanistico per via Pompei sono previste opere per il quartiere, come nuovi spazi verdi e una pista ciclopedonale da realizzare in un corridoio verde da via Adda fino a via Walter Fontana verso il centro natatorio Pia Grande. Dal punto di vista della mobilità è confermata anche la congiunzione delle due vie ora a fondo cieco, via Fontana e via Pompei, con la realizzazione dei relativi sottoservizi. Secondo le stime l’ampliamento della Elesa porterà anche 100 nuovi posti di lavoro e altrettanti, stimati, nella rete dell’indotto. Dopo l’adozione in Giunta è stato confermato dall’assessore al Territorio Marco Lamperti che nelle prossime settimane sarà organizzato un incontro di contronto sul progetto con i rappresentanti della Consulta del quartiere Sant’Albino.

"Una nuova viabilità attorno all’area industriale, una nuova pista ciclabile e risorse aggiuntive per opere in campo ambientale sono cambiamenti importanti che miglioreranno il volto di quella parte del quartiere Sant’Albino. Tutto questo va però fatto in sintonia coi cittadini – commenta l’assessore Lamperti –: per questo chiederò un appuntamento alla Consulta per condividere le scelte da attuare in merito all’impiego delle risorse che il Piano Elesa porta nel quartiere".

M.Ag.