Arriva Pegaso, il 'vigile volante' per sorvegliare la città dall'alto

A Muggiò un drone aiuterà la polizia locale nella lotta ad abusi edilizi e reati ambientali

Drone della polizia locale

Drone della polizia locale

Muggiò, 29 dicembre 2017 - Non ha ancora spiccato il primo volo ma ormai è questione di giorni. A Muggiò è arrivato Pegaso, il drone che è entrato a far parte della dotazione della polizia locale. Diversi gli impieghi del vigile hi-tech sui cui gli agenti del Comando di piazza Matteotti, guidati da Marco Beccalli, stanno studiando: dall’alto il drone rimanderà le immagini di luoghi dagli accessi difficoltosi, permettendo così agli agenti di avere la situazione sotto controllo anche in territori vasti quali il Parco del Grugnotorto o l’area del Magic Movie Park, ma verrà utilizzato anche per perlustrazioni di altre aree verdi, accertamenti edilizi, incidenti stradali, discariche abusive. Il modello, uno “Spark combo”, andrà a migliorare le attività degli agenti anche in termini di sistemi tecnologicamente avanzati e grazie al drone, il sistema di videosorveglianza comunale verrà integrato.

"La tecnologia offerta dal drone – spiega il comandante Beccalli – è considerata molto utile per varie finalità della polizia locale tra le quali ricadono le violazioni ambientali, il controllo di aree e luoghi inaccessibili, la repressione degli abusi edilizi e i rilievi dei sinistri stradali". Insieme al drone è stata fornita anche la certificazione dell’Ente nazionale per l’Aviazione civile e il corso di formazione d’uso al personale della polizia locale per permettere agli agenti di utilizzare al meglio Pegaso, che pesa 300 grammi e che può arrivare a un’altezza di 80 metri. Attraverso un palmare si potranno controllare quota e coordinate. L’impegno di spesa di 1.217 euro, verrà coperto con i proventi derivanti dalle sanzioni del Codice della strada. Il primo volo del drone è previsto subito dopo le festività.

Intanto, in tema di sicurezza, è stato applicato un sofisticato apparecchio di rilevazione al semaforo all’incrocio di via La Pira. Non solo foto ma anche un filmato di 8 secondi per immortalare i trasgressori del Codice della Strada. "Sono tutti tasselli – ha più volte ribadito il sindaco Maria Fiorito – che concorrono al raggiungimento dei diversi obiettivi collegati alla tutela della sicurezza che come Amministrazione comunale ci siamo impegnati a raggiungere. La sicurezza è un diritto per tutti i cittadini. Ritengo che sia preciso compito delle istituzioni quello di attuare azioni mirate e condivise finalizzate a migliorare le condizioni di sicurezza urbana. Gli strumenti innovativi che le nuove tecnologie offrono, ci permetteranno di garantire una sempre maggiore tutela del nostro territorio". E ancora: "Desidero esprimere una ringraziamento particolare al comandante della polizia locale che, col suo impegno e con la sua elevata professionalità, ci ha permesso di raggiungere obiettivi così importanti".