Aria irrespirabile a Monza, da oggi scattano i divieti

Tutte le misure per far tornare i livelli di Pm10 entro i limiti consentiti

Una protesta antismog

Una protesta antismog

Il bel tempo, senza pioggia né vento, rende l’aria irrespirabile. E anche a Monza scattano le misure antismog previste dagli accordi regionali che impongono ai Comuni di applicare ordinanze di limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti (diesel Euro 4) e di ridurre il riscaldamento domestico. Dopo il quarto giorno consecutivo in cui i livelli di Pm10 erano fuorilegge, oltre la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo, oggi entrano in vigore i provvedimenti di primo livello di limitazione dei veicoli diesel più inquinanti, di riduzione entro i 19 gradi delle temperature in casa e negozi e di divieto di accendere fuochi e quindi tutte le altre restrizioni per contenere lo smog.

A Monza la principale centralina di rilevamento della qualità dell’aria installata da Arpa in via Machiavelli presenta valori di Pm10 costantemente sopra la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo d’aria dal 23 dicembre, con un picco di 77 microgrammi per metro cubo registrato il giorno della vigilia di Natale. Le misure antismog di primo livello resteranno in vigore in città fino a quando non saranno registrati almeno 2 giorni consecutivi di livelli di Pm10 sotto la soglia di legge. Nel frattempo sono in vigore tutti i giorni i divieti di circolazione dei veicoli diesel fino alla classe Euro 4 compresa dalle 8.30 alle 18.30, assieme ai divieti di uso di generatori di calore a legna domestici (fino alla classe 3 stelle compresa), di accendere fuochi di ogni tipo all’aperto (compresi barbecue e fuochi d’artificio), di sostare con il motore acceso oppure per le attività agricole di spandere concimi e fertilizzanti.