I due automobilisti sono stati denunciati dai carabinieri
Desio, 13 novembre 2019 - Un piccolo incidente stradale. Banale, tutto sommato. Come ne capitano ovunque. Ma quando a esserne parte è qualche testa particolarmente calda può essere la scintilla perché la situazione di scaldi. E diventi molto pericolosa. È esattamente quanto successo ieri mattina. Sono da poco passate le 9, quando su via Maestri del Lavoro c’è, come sempre, il traffico paralizzato. In coda ci sono una Fiat Punto guidata da un uomo di 63anni, residente a Bollate, e la Audi di un 37enne di Desio.
La Punto tampona la Audi. Il desiano accosta e si ferma, per sistemare la situazione. Ma il 63enne se ne infischia e va dritto. Il danneggiato balza in auto e si mette all’inseguimento. Il bollatese si infila verso il quartiere di Spaccone, cercando di far perdere le sue tracce. Ma non ci riesce. Il desiano lo supera, in via Leoncavallo, e lo blocca. Visto che il 63enne non scende dall’auto, gli spacca il finestrino, con un pugno. Per tutta risposta, l’altro scende e prende un ferma-freni metallico. Prima c’è una colluttazione. Poi con l’attrezzo spacca i vetri dell’Audi. Il caos non passa inosservato a automobilisti e residenti, che chiamano i soccorsi. Sul posto si fiondano 118 ei carabinieri. I due vengono fermati e portati in pronto soccorso, in codice verde. Poi scattano le denunce, con la duplice accusa di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e danneggiamento.