Desio: il Comune si veste da Babbo Natale e paga le luminarie

Solitamente erano i commercianti a coprire i costi, quest’anno sarà invece l’Amministrazione a farsene carico

Le luminarie di Desio

Le luminarie di Desio

Desio, 23 novembre 2020 - Quest’anno il periodo natalizio sarà purtroppo segnato dalla pandemia. Vista l’eccezionalità del momento il Comune di Desio ha pensato di illuminare la città con luminarie e installazioni di scenografie che permettano di trasmettere un messaggio di gioia e positività nel periodo di festa, nonostante le forti limitazioni in atto per garantire il distanziamento sociale e il contenimento della diffusione del virus. Tra queste, il Comune ha previsto il finanziamento di un piano straordinario per allestire, in centro e nei quartieri desiani, un sistema di luminarie a beneficio dei cittadini.

Una novità rispetto al passato quando le luminarie spesso, almeno in parte, sono rimaste in carico ai commercianti. I principali allestimenti in centro riguarderanno gli assi della Cultura e dello Sport, ovvero da via Lampugnani a via Matteotti, e quello del Commercio, ovvero dalla sede del Comune a via Manzoni, inclusa piazza Don Giussani. I lavoro sono iniziati proprio in questi giorni. "L’impegno dell’Amministrazione comunale per quest’anno sarà straordinario - spiega l’Assessore al Commercio Jenny Arienti - in quanto finanzieremo interamente il costo delle luminarie in centro e, per la prima volta, anche nei quartieri, in cui saranno presenti messaggi di auguri. Abbiamo scelto, in via del tutto eccezionale, di investire in prima persona in questa direzione, a causa del difficile momento che stiamo vivendo, con l’auspicio di rendere questo Natale il più possibile sereno per i nostri cittadini e gli esercenti. L’invito che rivolgo ai commercianti è comunque quello di organizzarsi come categoria, realizzando allestimenti complementari e di fare la propria parte per attrarre un maggior numero di persone, restrizioni permettendo".

Per i commercianti sarà un Natale quantomai delicato, in attesa delle prossime decisioni del Governo sulle aperture e sugli orari. "Sarà soprattutto un lavoro di atmosfera, puntando su luci e colori - aggiunge l’assessore agli Eventi Giorgio Gerosa - Festività senza luci e colori in città non hanno senso in circostanze normali, figuriamoci in questo periodo di legittime ansie e preoccupazioni, dove tutto appare più cupo. Siamo consapevoli che i campi in cui si gioca la battaglia al Covid sono altri, ma è un segnale di attenzione e bellezza che andava dato".