Vetrine chiuse alla Dentix: la rabbia dei pazienti

Preoccupazione anche a Monza alla notizia del tracollo del colosso spagnolo. Centinaia i clienti che stanno chiedendo aiuto alle associazioni dei consumatori

Tutto chiuso a Monza, ma l’azienda annuncia su Internet un piano di riapertura

Tutto chiuso a Monza, ma l’azienda annuncia su Internet un piano di riapertura

Monza, 13 giugno 2020 - "Non mi hanno finito il lavoro ai denti, che ho già pagato con un finanziamento e ora come faccio a fare bloccare le rate dalla banca?". Questa la preoccupazione di un sessantenne che, ieri mattina, insieme alla moglie, si è presentato davanti alla saracinesca abbassata dell’ambulatorio odontoiatrico di piazza Garibaldi della Dentix, chiuso a causa dell’emergenza coronavirus e non ancora riaperto. All’esterno un cartello con l’avviso: "Stiamo predisponendo tutti i dispositivi di sicurezza e riapriremo non appena gli ambulatori saranno attrezzati. Per urgenze chiamare il numero verde". I clienti si raggruppano.

"Al numero verde continuano a rinviarmi - racconta un’altra - Ho pagato più di 4.000 euro e non ho potuto neanche fare il finanziamento perché ho più di 70 anni. Meno male che non mi sono fatta convincere a pagare per altri lavori". Tra loro anche chi ha finito gli interventi, ma teme di rimanere senza la promessa garanzia. Sulla chiusura della Dentix di Monza Adiconsum informa che "in questi giorni siamo stati subissati da telefonate di chiarimento per informazioni. Dentix Italia fa parte di Dentix Spagna con 57 ambulatori dentistici in Italia in 12 regioni. In Brianza è presente a Monza. Le richieste principalmente riguardano i lavori sospesi, gli acconti monetari dati e soprattutto i debiti con le varie finanziarie fatti sottoscrivere dalla società dentix.ad. La questione è in piena evoluzione, quello che possiamo dire è di contattarci presso la nostra sede di Monza via Dante 28 il martedi e giovedi orario uffici, allo 0392399260 o mandare una mail a adiconsum.brianza@cisl.it".

Per Cgil Monza Brianza "sono centinaia i pazienti, anche in Brianza, coinvolti. Dentix Italia fa capo a Dentix Spagna, che ha fatto richiesta in tribunale di istanza pre-fallimentare. La vicenda si ripete sempre con lo stesso copione: i pazienti vengono indotti ad accendere un finanziamento per affrontare le cure odontoiatriche. In tal modo, Dentix incassa subito l’intero ammontare della parcella. La prima cosa da fare, nel caso di sospensione delle cure, è recedere dal contratto di finanziamento. Coloro che hanno urgenza di proseguire le cure vanno invece supportati nella richiesta di restituzione delle cartelle cliniche. La Federconsumatori invita i pazienti a rivolgersi agli sportelli di Monza Brianza o inviando una mail: info@federconsumatori.monzabrianza.it".

Intanto sul sito www.dentix.com è arrivata la risposta con un comunicato. "Dobbiamo scusarci per questo silenzio - si legge - Nei mesi della pandemia abbiamo garantito i servizi d’urgenza e i trattamenti indifferibili, adesso stiamo per attrezzare i nostri centri con tutti i dispositivi di sicurezza. In questo periodo il nostro call center è stato sempre attivo, abbiamo avuto un picco di chiamate ricevute molto alto che ha generato delle lunghe code di attesa. Il silenzio operativo è stato con il fine di consentire, con tutte le nostre forze, un possibile piano di riapertura delle cliniche".