Monza, money transfer: 560mila euro di trasferimenti illeciti all'estero

Denunciato alla Procura: i finanzieri hanno monitorato 8mila operazioni pari a circa 4 milioni di rimesse verso Paesi stranieri, rilevando il superamento, per il 15% delle rimesse di denaro della soglia limite di 1.000 euro fissata dalla legge

Money transfer (Reuters)

Money transfer (Reuters)

Monza, 31 Maggio 2022 - I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria del Comando provinciale della Guardia di finanza di Monza, al termine di un controllo nei confronti di un money transfer del capoluogo brianzolo, hanno ricostruito presunti trasferimenti illeciti verso l’estero per oltre 560mila euro. I finanzieri hanno monitorato 8mila operazioni pari a circa 4 milioni di euro di rimesse verso Paesi stranieri, rilevando, nell’arco temporale di tre anni di operatività dell’agente finanziario, il superamento, per il 15% delle rimesse di denaro analizzate, della soglia limite di 1.000 euro fissata dalla legge. Le Fiamme Gialle hanno quindi accertato – attraverso riscontri documentali, assunzioni di informazioni e l’incrocio di segnalazioni di operazioni sospette – un sistematico aggiramento della normativa antiriciclaggio, che si sarebbe realizzato con la tecnica del frazionamento della rimessa in più importi sotto soglia (generalmente 999 euro). La somma complessiva che la clientela dell’agente money transfer intendeva trasferire ad un determinato beneficiario estero sarebbe stata artificiosamente “spacchettata” adottando diversi espedienti, tra cui la registrazione della rimessa in capo a plurimi mittenti – attribuendo fittiziamente la titolarità delle singole operazioni finanziarie a terzi ignari, familiari, amici e conoscenti compiacenti – ovvero ricorrendo all’utilizzo di più circuiti di pagamento. Il titolare dell’agenzia money transfer è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Monza in relazione all’acquisizione e comunicazione, ai vari istituti di pagamento, di informazioni non veritiere in ordine ai dati identificativi dei soggetti mittenti e segnalato alla Ragioneria territoriale dello Stato per le varie violazioni amministrative accertate nonché all’O.A.M. – Organismo degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori Creditizi – per le conseguenti determinazioni di sospensione/cancellazione dell’attività finanziaria dal relativo registro.