Dalla panchina rossa al Parco Trotti alla battaglia contro gli stereotipi

L‘iniziativa è il primo passo dell’adesione del Comune al progetto dal titolo “Non sono un simbolo“

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Una panchina rossa al Parco Trotti, Vimercate sceglie il simbolo che più di tutti in questi anni ha raccontato la battaglia contro i soprusi fra le pareti domestiche.

"Un messaggio forte di sensibilizzazione per la città", spiega Maria Teresa Foà, assessora ai Servizi sociali. Sabato alle 15 l’inaugurazione, l’iniziativa è il primo passo dell’adesione del Comune al progetto “Non sono un simbolo“ di Scarpette rosse, l’associazione che dal 2014 è in prima linea per combattere la piaga degli abusi e assiste le vittime. "Questo appuntamento vuole richiamare, insieme a tante altre iniziative, l’attenzione di tutti a un tema che diventa eclatante davanti ai grandi reati, ma che prospera nel quotidiano, in famiglia, in luoghi che si pensano sicuri e va fermato proprio a questo livello". Comincia così "una battaglia contro la radice del problema: gli stereotipi – aggiunge l’assessora – pericolosi perché impediscono di rimuovere gli ostacoli alla base di questa tragedia". In agenda c’è un altro appuntamento: "Il 30 novembre alle 19.30 la commissione Persona, che è pubblica, ospiterà in sala consiliare la rete di associazioni che agisce sul territorio e che è punto di riferimento per subisce i maltrattamenti e gestisce il problema in tutti i suoi aspetti". Obiettivo, "aiutare le donne picchiate e insultate a voltare pagina".

Bar.Cal.