Dalla canzone d’autore all’invasione british

Al Tambourine di Seregno una scaletta di concerti dal vivo, dj-set e uno spettacolo dedicato alla satira dell’informazione

Migration

di Fabio Luongo

Le nuove frontiere della canzone d’autore italiana, intrecciata con l’indie-rock e il pop. Un omaggio alla musica e alla cultura inglese dagli anni ‘60 a oggi. Ma anche sfide tra poeti all’ultimo verso e l’ironia graffiante di uno dei più geniali siti satirici italiani, diventato per l’occasione uno spettacolo tutto da ridere. Sono i concerti e le iniziative che animeranno la settimana del Tambourine di via Carlo Tenca. Le porte del circolo seregnese si apriranno domani alle 21.30 con una serata dedicata al poetry slam, ormai da 15 anni un appuntamento irrinunciabile per il Tambourine: a fronteggiarsi in una competizione a suon di versi e rime, sotto la guida di Davide Passoni, ci saranno 6 diversi poeti, che leggeranno propri componimenti, sottoponendosi al giudizio del pubblico.

Ad alternarsi sul palco saranno Andrea Brivio, Andrea Kabo, Emilio Toma, Serena Rose Zerri, Stefano Giuffrida e Gabriele Lasca Rovelli. Ingresso 3 euro con tessera Arci. Giovedì alla stessa ora “Lercio Live“, il primo spettacolo ideato e scritto dalla redazione del sito di satira dell’informazione Lercio.it. Ingresso 10 euro con tessera Arci. Venerdì, sempre alle 21.30, comincerà il weekend di concerti con un triplo appuntamento all’insegna della nuova canzone d’autore indipendente. Di scena sarà Gianluca De Rubertis, già fondatore del duo Il Genio insieme ad Alessandra Contini e che dal 2012 ha intrapreso una carriera solista: al Tambourine porterà i brani del suo ultimo album dal titolo “La violenza della luce“. Sempre in bilico tra musica d’autore, pop e indie, De Rubertis vanta collaborazioni con Francesco Fiumani dei Diaframma e con Brunori Sas. Ad arricchire la serata ci sarà poi un altro cantautore della nuova generazione, Francesco Sacco, polistrumentista milanese eclettico e dalle molteplici influenze, capace di mescolare un sound elettronico, tagliente e diretto con richiami al folk e alla musica classica. Il suo ultimo lavoro è il disco intitolato “A - Solitudine, Edonismo, Consumo“.

Con loro anche Kublai, il nuovo progetto del cantante e musicista Teo Manzo, tra canzone d’autore, elettronica ed echi progressive, e Arizona Parker con il suo pop-rock. Biglietto d’ingresso 7 euro con tessera Arci. Sabato ancora concerti con la band The Demis e il Brexit Party: dalle 21.30 tributo dal vivo al rock britannico, partendo dalla British invasion degli anni ‘60 per arrivare ai gruppi odierni, con un repertorio che passa dai Beatles ai Kasabian, dai Pink Floyd ai Radiohead, toccando Clash, Joy Division, psichedelia, punk, new wave e brit-pop. A seguire dj-set a tema. Ingresso 5 euro con tessera Arci.