Dal Cremlino alla Cina: il signore delle pelli

Landino Padoan, dopo una vita in azienda, una volta raggiunta la pensione si è messo in proprio per non far morire la propria passione

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di Sonia Ronconi

Landino Padoan a gennaio spegnerà i primi 10 anni della sua nuova attività, la Landino Pelli srl. Ma prima ci sono i 40 anni di onorato servizio spesi alla Compell per il Cavaliere della Repubblica che, dopo essere andato in pensione all’età di 64 anni per la sua grande passione ha aperto la partita Iva e si è messo in proprio.

La sua attività si trova oggi a Meda in via Piave 51. Sorridente e sempre accorto nel non svelare i nomi dei suoi clienti, è però risaputo che in passato – quando lavorava per la vecchia azienda – aveva personalmente seguito i lavori per i divani del Cremlino. Oggi lavora per circa 100 aziende in tutto il mondo con l’aiuto di Laura, che da ben 20 anni lavora con lui e si occupa delle segreteria. Sceglie personalmente le pelli e segue i lavori affidati a una grossa conceria di Vicenza. Ha inventato la pelle “Zurigo”, eco-sostenibile, morbida e priva di cromo o materiali nocivi. La si trova solo in Europa. A febbraio Lanzino festeggerà 50 anni da quando lavora con le pelli. Dal prossimo anno le metterà sul mercato anche il nipote, che vive a Perth in Australia venderà. "In questi anni sono riuscito a servire le più importanti aziende della Brianza, leader nel settore dell’arredamento e dell’alta moda italiana - spiega Padoan - con l’obiettivo di offrire sempre pellami di alta qualità. Come un abile sarto che cuce su misura l’abito, accompagno passo dopo passo ogni singolo cliente, piccolo o grande che sia, nella realizzazione del proprio progetto. Il continuo sviluppo è dato dall’attenzione minuziosa verso la ricerca della qualità, dai continui controlli degli standard qualitativi dei prodotti e dal servizio puntuale ed efficiente. Frequentando le concerie, mi sono sempre di più appassionato a questo mondo vedendo la lavorazione e scoprendo di anno in anno nuove tecniche che hanno fatto enormi sviluppi con tecnologie sempre aggiornate per migliorare il prodotto finale. Questo mi rendeva sempre più entusiasta: pensare che una pelle grezza con il pelo si potesse trasformare in una pelle colorata ogni volta per me era una scoperta nuova e affascinante". Nel 2014 ha ricevuto un riconoscimento dal prefetto di Milano Paolo Scarpis in merito al proprio impegno nel sociale e ha per la prima volta sviluppato il progetto di entrare nelle aziende leader nel settore dell’arredamento nell’ambito delle pelli per spiegare con delle slide tutto il processo produttivo. Nel gennaio 2015, visto il successo e l’apprezzamento riscontrati, ha organizzato un altro incontro con 20 agenti di rete vendita in Italia. E nell’aprile del 2019, Landino Padoan è stato in due importanti case della moda milanese per spiegare da vicino il processo produttivo che dopo a loro volta avrebbero trasmesso alla propria rete vendite in Cina. Nel giugno del 2022 ha presentato al salone del mobile di Milano la sua pelle ecosostenibile, progettata per ridurre al minimo l’impatto negativo sulla salute umana e l’ambiente, ottenendo degli importanti risultati e apprezzamenti.