Attacco Isis a Dacca, la salma di Cappelli rientra in Brianza

I funerali si svolgeranno a Barzanò, dove vivono la moglie e la figlia dell'imprenditore ucciso

Claudio Cappelli sarebbe dovuto rientrare a casa sabato

Claudio Cappelli sarebbe dovuto rientrare a casa sabato

Vedano (Monza Brianza), 5 luglio 2016 - La salma di Claudio Cappelli, il 45enne di Vedano residente a Barzanò, ucciso venerdì in un ristorante di Dacca dai tagliagole dell’Isis, potrebbe essere rimpatriata già domani oppure giovedì al più tardi. L’aereo militare che riporterà in Italia il feretro insieme a quello degli altri connazionali uccisi è già atterrato in Bangladesh e i funzionari della Farnesina stanno lavorando per accelerare i tempi solitamente lunghi.

Che si faccia in fretta lo spera il suocero Vittore Beretta, 72 anni, patron dello storico gruppo di insaccati, vicepresidente dell’associazione degli industriali della carne e con lui naturalmente tutti i familiari, sua figlia Valeria innanzitutto, moglie della vittima degli uomini del Califfato.

Quando si svolgeranno i funerali invece è ancora presto per stabilirlo. Sulla salma del padre di famiglia, come su quelle degli altri, verrà certamente eseguita l’autopsia. "Non sappiamo ancora per la data delle esequie – riferisce  il suocero -. Ci piacerebbe celebrarli entro la fine della settimana a Barzanò ma non dipende da noi". Quello che è certo invece è che l’estremo saluto a suo generò si svolgerà a Barzanò e che verrà proclamato il lutto cittadino, così come a Vedano dove vivono i genitori e la sorella di Cappelli.

La preoccupazione principale al momento è comunque informare la nipotina di quanto successo. "Non sa ancora nulla, stiamo cercando di prepararla per la notizia, non è facile, cerca suo papà, avrebbe dovuto tornare a casa sabato". Nel piccolo centro del Lecchese intanto i cittadini si sono stretti nel riserbo tipico della Brianza per rispetto del dolore dei parenti.

Il sindaco Giancarlo Aldeghi in segno di cordoglio ha ammainato a mezz’asta tutte le bandiere pubbliche e le ha listate con un drappo nero. "Lo avevo incontrato pochi giorni prima che partisse, in occasione di una festa organizzata dai volontari della Pro loco - racconta -. Era con la moglie e tenevano per mano insieme la loro bimba".

Questa mattina prima della seduta di Consiglio regionale al Pirellone i rappresentanti istituzionali osserveranno un minuto di silenzio per commemorare il barzanese d’adozione e Maria Riboli, la 33enne bergamasca, che ha subito la stessa sorte. Alla cerimonia laica partecipa pure il console generale del Bangladesh a Milano Ahmed Rezzina. Domenica invece dal circuito del Nurburgring in Germania il giovane pilota 24enne di Ello Michele Beretta ha dedicato la vittoria proprio a Claudio Cappelli, suo cugino acquisito: "Il mio pensiero va a mia cugina Valeria, alla piccola Stella e a tutte le famiglie che hanno perso i loro cari. Dedico queste vittorie a mio cugino Claudio che, anche se spesso lontano, mi ha sempre seguito con grande passione". Al cordoglio si sono uniti anche il sindaco di Vedano e la Provincia di Monza.