Da Roma 2 milioni per le donazioni di sangue

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Anche il Centro Avis Formentano di Limbiate potrà beneficiare dello staziamento straordinario di 2 milioni di euro deciso dal governo a sostegno dell’attività di raccolta di sangue su tutto il territorio nazionale.

Un intervento suggerito dal presidente Avis Lombardia Oscar Bianchi (nella foto) e introdotto con un emendamento al Decreto Aiuti approvato all’unanimità. Oltre al primo contributo di 2 milioni di euro per l’anno 2022, il decreto prevede un impegno del Governo a lavorare per un sostegno continuativo dalla prossima legge di Bilancio. Il centro Avis Formentano di Limbiate, è il più grande centro di raccolta sangue privato a livello nazionale ed è punto di riferimento per circa 60 sezioni comunali Avis delle province di Milano e Monza e Brianza.

Anche per questo potrebbe trarre un importante beneficio dallo stanziamento governativo, anche se al momento nessuno si sbilancia sulla destinazione dei fondi. Il provvedimento è stato pensato per favorire e supportare, anche economicamente, l’attività di raccolta volontaria, gratuita e anonima associata del sangue e di emoderivati svolta dalle associazioni, tra cui, la più grande, è Avis che effettua la raccolta di sangue in convenzione con gli ospedali.

Le entrate derivanti sono “tariffe“ definite a livello ministeriale. Le attuali tariffe risultano ancor più non adeguate alla copertura dei costi di gestione dell’attività, causando perdite alle associazioni. "Grande soddisfazione per un’iniziativa che va a beneficio dell’intero sistema delle associazioni di volontariato che operano nell’ambito delle attività trasfusionali", afferma Oscar Bianchi. "Un gesto concreto che dimostra l’attenzione al sistema volontaristico e gratuito delle associazioni di donatori di sangue, che fa ben sperare per l’impegno assunto verso una riforma più strutturale che inciderebbe moltissimo sulle economie delle sedi associative, che hanno mostrato concretamente di saper rispondere al principio di sussidiarietà al sistema sanitario nazionale, in particolar modo durante il periodo della pandemia, ma anche con l’attività quotidiana e costante, a garanzia dell’intero sistema trasfusionale".

Nel 2021 i donatori in Italia sono stati 1.653.268, come dichiarato dal Centro Nazionale Sangue, di cui 1.284.966 appartengono ad Avis, che conta 3.359 sedi di livello comunale, provinciale, regionale. La Lombardia è la prima regione per numero di donatori (268.042) e sedi (659). Gabriele Bassani