Covid, più vaccini meno morti anche in Brianza

Emblematiche le statistiche dell’Istat: decessi più che raddoppiati (media da 677 a 1.357) in piena pandemia, ora lento ritorno alla normalità

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di Martino Agostoni

Il ritorno a una normalità come prima del 2020 ovviamente ancora non c’è ma, dopo poco più di un anno e mezzo di convivenza con il virus Sars-Cov-2, almeno l’aspetto peggiore della pandemia si sta placando.

Il numero dei morti è in diminuzione rispetto ai mesi con i più alti picchi di contagi e per l’area di Monza e Brianza la curva dei decessi è tornata a livelli quasi “normali”, ovvero in linea con la media di decessi che si è registrata fino al 2019.

Fin dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, già da fine febbraio 2020, l’Istat ha cominciato uno studio specifico dedicato alla mortalità della popolazione italiana in cui raccoglie, e pubblica su proprio sito, i dati dei decessi mensili avvenuti in quasi tutti i Comuni italiani e li confronta con i dati passati, riuscendo quindi a “misurare” l’impatto dell’epidemia nei vari territori. Nel primo anno di pandemia il confronto era tra i dati raccolti mensilmente nel corso del 2020 con la media dei 5 anni precedenti, quindi il periodo “normale” tra il 2015 e il 2019: sono i numeri che hanno detto che il virus da solo in Brianza ha fatto più di 2.500 vittime, aumentando la mortalità del 2020 sul territorio del 32,6% rispetto al quinquennio precedente (10.433 morti in Brianza nel 2020 rispetto ai 7.869 decessi in media l’anno tra il 2015 e il 2019).

Adesso i dati Istat del 2021 sulla mortalità si arricchiscono di maggiore interesse perché possono essere confrontati non solo con la "normalità" passata ma anche con il 2020 e quindi rivelare l’evoluzione degli effetti peggiori del virus sul territorio da un anno con l’altro.

E soprattutto dai primi 10 mesi di pandemia nel 2020 affrontata senza "difese", ai successivi 10 mesi in cui è iniziata la vaccinazione di massa anche in Brianza (è in corso da gennaio 2021). Marzo e aprile 2020 (e poi novembre 2020) sono stati i periodi peggiori in Brianza, con rispettivamente 1.357 e 1.260 morti in provincia, più del doppio della media degli stessi mesi fino al 2019 (677 decessi medi a marzo, 607 ad aprile).

Gli stessi mesi dell’anno dopo sono stati i peggiori anche del 2021 ma con una curva già più bassa, 923 decessi a marzo 2021 e 820 ad aprile 2021, fino a non avere più picchi e quasi a riallinearsi nei mesi successivi a valori di mortalità territoriale pre-pandemia: a maggio 2021 ci sono stati 643 decessi (626 la media 2015-2019), 665 a giugno (598 la normalità), 644 a luglio (646 tra il 2015-2019), 638 ad agosto (604 in media) mentre l’ultimo dato disponibile è di settembre con 600 decessi in Brianza (565 la media).