Villasanta (Monza e Brianza), 20 marzo 2020 - Tre ragazzi, poco più che maggiorenni, denunciati per assembramento nei giardinetti pubblici e numerosi anziani bacchettati per essere usciti per comprare soltanto il pane o il latte. Questi gli esiti dei controlli che la polizia locale sta effettuando negli ultimi giorni. Il sindaco Luca Ornago nei giorni scorsi aveva già invitato i villasantesi a rimanere in casa. Anche il comandante dei vigili Maurizio Carpanelli, impegnato nei pattugliamenti a piedi, rinnova l’invito: oltre 150 i controlli effettuati negli ultimi giorni, tre le persone denunciate. "La maggior parte delle persone che fermiamo stanno andando a fare la spesa - spiega -. Oppure a comprare le sigarette. Purtroppo il decreto non vieta l’uscita dal tabaccaio". I più indisciplinati sono gli anziani: molti continuano a uscire per i piccoli acquisti quotidiani. "Purtroppo non hanno ancora compreso la gravità della situazione e ogni giorno escono per piccoli acquisti". Carpanelli, con pazienza, spiega ai pensionati l’importanza di rimanere in casa, di condensare le uscite e piuttosto di affidarsi per la spesa o l’acquisto delle medicine ai familiari, oppure ai servizi del Comune in collaborazione con i volontari della Croce Rossa di Villasanta e l’Auser. "I servizi non mancano. Ma notiamo che quello che maggiormente manca ai pensionati è il momento della socializzazione. Ricordo loro che oggi il modo migliore per tenersi in contatto è usare il telefono e non certamente uscire di casa". Nonostante l’emergenza Coronavirus e le continue raccomandazioni di non uscire da casa , anche un pensionato 70enne da Mariano Comense è stato pizzicato dalla polizia locale a Meda. Nell’autocertificazione ha scritto "per comprare il rasoio". Gli agenti lo hanno fermato, spiegandogli che, soprattutto per gli anziani, in questo periodo è raccomandato di stare nella propria abitazione. Ma quando hanno appreso il motivo per cui l’automobilista era uscito da casa e si era recato addirittura in un Comune diverso da quello di residenza sono rimasti sorpresi: "Devo acquistare il rasoio per farmi la barba". Il 70enne è stato pertanto denunciato e l’autocertificazione, come prevede la procedura, verrà trasmessa in Procura. Non si tratta comunque dell’unica denuncia effettuata dalla polizia locale di Meda, che in questi giorni era impegnata in controlli sul cavalcavia della Milano-Meda, in viale Brianza, via Piave, via Como, piazza Cavour, corso Matteotti e anche al Polo, in via Tre Venezie. Dal 10 al 18 marzo sono stati effettuati 280 controlli e due persone sono state denunciate.