Uccide l'ex compagno a martellate, temeva che abusasse dei suoi tre figli

I due erano soli in casa, i bimbi erano dal papà per il weekend

Cogliate, delitto in via Mascagni

Cogliate, delitto in via Mascagni

Cogliate (Monza Brianza), 26 novembre 2017 - Aveva deciso di troncare la relazione con il compagno Marco Benzi, 43enne di Cesate perché riteneva che lui abusasse dei suoi tre bambini, avuti da un precedente matrimonio. Per questo Sabrina Amico, 37 anni, lo ha ucciso a martellate mentre era ancora a letto. Forse nel sonno o nel "dormiveglia". I due vivevano insieme da un paio di anni. Dopo che Sabrina aveva rotto la relazione con l’ex marito, dalla quale aveva avuto tre figli, ma da qualche giorno lei lo aveva allontanato. Venerdì sera, però, Benzi si era ripresentato a casa e aveva insistito per restare a dormire.

La tragedia intorno alle 8 di ieri, quando la donna, forse dopo aver trovato delle conferme alle sue paure, decide di compiere il folle gesto: prende un martello, si reca in camera e colpisce in testa il convivente. A casa non c'è nessun altro, i figli sono con il papà per il weekend. La donna si rende conto del suo folle gesto e, spaventata, chiama l’ex marito. L'uomo, a conoscenza della situazione da qualche giorno, accorre e si imbatte nella terribile scena. È l’uomo che chiama i soccorsi. Sul posto si precipitano un’ambulanza e un’auto medica. Insieme alle pattuglie dei carabinieri. I sanitari cercano di rianimare l’uomo, ma non c’è niente da fare. 

Di fronte all’evidenza, la 37enne confessa, viene trovato il martello. Il movente è al vaglio degli inquirenti dal momento che non risultano denunce della donna a carico del compagno, per minacce, violenze o altre prevaricazioni. L’abitazione è stata posta sotto sequestro. Portati via i cani della coppia.  La donna lavorava in un negozio di giochi e abbigliamento per bambini a Solaro. "Una sognatrice, una persona che si dà da fare, una pensatrice. Vede ovunque delle possibilità", così la donna si definica sul suo profilo Facebook.

(ha collaborato ALESSANDRO CRISAFULLI)