Concorezzo, aperto il villaggio di Babbo Natale

Viaggi in slitta fino a New York, laboratori di addobbi e diecimila prodotti offerti, lo scorso anno il centro ha registrato 190mila visitatori

Villaggio di Natale

Villaggio di Natale

Monza, 30 ottobre 2019 -  Come avviene da più di 20 anni si è alzato il sipario sul grande villaggio di Natale con i suoi ambienti nordici, gli alberi e le palline multicolore, le luci e l’esercito di statuine del presepe. AgriBrianza, il garden store per la cura del giardino, l’arredo esterno, il barbecue e il pet care, da fine ottobre all’Epifania si trasforma in un mercatino che anticipa la magia della festa dicembrina e richiama visitatori da tutta la Lombardia. Ogni volta è un pellegrinaggio, compreso il giorno dell’inaugurazione avvenuta nei giorni scorsi alla presenza del sindaco Mauro Capitanio. L’ingresso è gratuito.

Nel 2018 sono state registrate più di 190mila presenze, con picchi di 7000 persone al giorno durante i weekend. «Da quest’anno abbiamo deciso di chiamarci Christmas World, dal momento che siamo il punto di riferimento per la Lombardia e oltre sul Natale. A Milano non c’è un posto così grande, così fornito e così emozionante alla portata di tutti», dice Paola Mentasti, anima del villaggio e moglie di Carlo Teruzzi, l’amministratore delegato di AgriBrianza, azienda creata dal padre Angelo nel 1972 partendo dalla vendita di macchine agricole e sementi per poi allargarsi quando nella verde Brianza sono cominciati a fiorire i giardini. Ci vuole un’ora buona a girarsi tutto il villaggio lungo un circuito costellato di attrazioni, dal grande presepe finale, e da circa 10mila pezzi tra addobbi, statuine e accessori del presepe, luci e idee regalo: «Abbiamo in esposizione quasi 100 alberi di Natale artificiali di varie misure». Una delle novità è il primo simulatore di volo della slitta di Babbo Natale in Italia. Una slitta a 6 posti in cui i passeggeri, indossando il visore VR possono sperimentare un viaggio tra Londra e NewYork, e persino nello spazio.

A come creare il suo villaggio Paola pensa tutto l’anno. Da fine ottobre va all’estero per vedere le nuove proposte: «Durante tutto l’anno poi si fanno gli acquisti e si pensa agli allestimenti, importanti per un negozio che desidera entrare nel cuore delle persone ed emozionare». La vera corsa al Natale comincia a fine agosto quando metà del negozio viene smontato per fare posto al mercatino che apre tradizionalmente l’ultimo weekend di ottobre. La squadra di montaggio è composta da 7 persone.  

Enorme è l’afflusso di persone durante i weekend di novembre. Costrette spesso a fare un’ora di coda dal parcheggio all’ingresso. Paola Mentasti e il suo staff, circa 30 persone, dettano la moda sugli stili da dare al Natale, con diverse collezioni di addobbi. «Quest’anno sono principalmente 3: uno alpino, uno principesco con tanto rosa e oro e uno americano con nero, rosso e oro». Si trova tutto quello che serve per realizzare presepi in stile arabo-palestinese, popolare, cioè ambientato nelle cascine dell’Italia contadina, settecentesco, oppure napoletano. Grandi e piccoli restano a bocca aperta di fronte all’enorme villaggio Lemax costruito con tutti i pezzi a catalogo. Nel garden Licia, la mente decor, tiene tre corsi di addobbo albero a pagamento.