Cogliate, sanificazione gratis e negozi più sicuri

Il Comune ha acquistato i macchinari che vengono utilizzati dai giovani volontari per igienizzare tutti i locali aperti al pubblico

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La sanificazione dei negozi di Cogliate sarà garantita dall’Amministrazione comunale grazie all’impegno dei volontari dell’associazione Giovani Sandalmazi. L’attività di sanificazione delle attività commerciali del paese ha preso il via ufficialmente lunedì, con l’utilizzo di macchinari in grado di produrre ozono, acquistate dall’Amministrazione comunale per i propri uffici e messi a disposizione anche dei negozi cittadini.

Le attività commerciali di Cogliate che hanno aderito al progetto sono state sanificate e continueranno ad esserlo per le prossime settimane. Il Comune ha provveduto ad acquistare delle apparecchiature portatili, che oltre ad essere utilizzate presso gli uffici comunali, sono state condivise con le attività commerciali e verranno utilizzate anche in tutte le altre strutture che necessiteranno di una sanificazione di questo tipo, come il Centro diurno disabili, il Centro anziani e le sedi delle associazioni, prima della riapertura. Il progetto, completamente gratuito per le attività, ha preso vita anche grazie al supporto dei ragazzi dell’associazione Giovani Sandalmazi, che si sono resi disponibili a girare per i negozi ed attivare la procedura di sanificazione. "In questa strana estate non potremo dar vita ai nostri eventi a cui teniamo molto, abbiamo deciso quindi di investire quel tempo cercando di essere utili al nostro paese", dice Davide Basilico, presidente dell’associazione Giovani SanDalmazi.

"Anche in questo caso l’unione fa la forza – afferma il sindaco Andrea Basilico – la collaborazione tra Amministrazione comunale, mondo delle associazioni e commercianti di Cogliate permette di alzare ulteriormente l’asticella della sicurezza, soprattutto sgravando le molte attività penalizzate dal lockdown da ulteriori costi e impegni".

Si tratta di un ulteriore sostegno concreto fornito dall’Amministrazione comunale ai commercianti locali, dopo l’avvio del progetto Sandalmazi bond, che propone l’acquisto di buoni spesa a valore aggiunto, da utilizzare entro un anno all’interno dei negozi del paese. I buoni, venduti attraverso una piattaforma web creata appositamente, consentono agli acquirenti di ottenere un surplus di valore del 20%, di cui il 10% offerto dal commerciante stesso e il 10% dall’Amministrazione comunale, in cambio di un anticipo di liquidità.