Cogliate, Valentina l'estetista oncologica

E' una delle 300 in Italia ad aver completato il percorso formativo

Da sinistra Valentina Digiglio e Stefania Della Mutta

Da sinistra Valentina Digiglio e Stefania Della Mutta

Cogliate (Monza e Brianza), 28 luglio 2019 - Il trattamento dell’estetista può diventare un momento di benessere importante anche per chi è alle prese con un percorso impegnativo e difficile come quello per affrontare una diagnosi e una terapia oncologica. Ne è convintissima Valentina Digiglio 25 anni di Limbiate, estetista diplomata che ha da poco ottenuto anche la qualifica di estetista Apeo, Associazione professionale di estetica oncologica, per trattare in maniera specifica, anche persone che lottano contro il cancro. Il suo obiettivo è infondere benessere, anche attraverso un trattamento estetico, che spesso diventa un momento importante di sostegno psicologico.

Valentina è una delle 300 estetiste in tutta Italia che ha completato il corso abilitativo, a cui fanno seguito continui aggiornamenti. Una preparazione ottenuta frequentando un corso di sei mesi al Policlinico di Milano, seguito dall’Ieo, Istituto europeo di oncologia, grazie al quale ha imparato tutte le modalità specifiche di approccio e trattamento estetico di pazienti sottoposte a cure oncologiche. "Questo corso -racconta Valentina - mi è stato proposto dalla mia titolare Stefania del centro Jeunesse Medical di Cogliate e l’ho seguito con passione ed impegno, imparando tante cose importanti su come approcciare clienti alle prese con un percorso molto difficile e con problemi decisamente più seri quelli a cui siamo abituati ad ascoltare di solito". "Ci sono trattamenti speciali che portano sollievo e benefici diretti, evitando qualsiasi complicazione o interferenza con la terapia farmacologica e consentono così alle persone trattate di avere un beneficio fisico ma anche e soprattutto psicologico, per un benessere a 360 gradi".

I trattamenti includono manualità linfodrenanti e miorilassanti, trattamenti nutrienti e riepitelizzanti, make-up correttivo, manicure e pedicure, igiene e cura della pelle, epilazione. Particolare attenzione è riservata ai prodotti cosmetici da usare, e agli aspetti psicologici dell’interfaccia con la persona in cura. "Le pazienti ci comunicano la loro condizione e la terapia in corso e noi dobbiamo conoscere tutti i farmaci che vengono assunti con i loro effetti e gli eventuali rischi di complicazioni o di interferenza con altri prodotti e regolarci di conseguenza, sia nella scelta dei trattamenti e delle tecniche da applicare che in quella dei prodotti. È una responsabilità importante, ma si ha anche la sensazione di fare qualcosa di altrettanto importante per queste persone, aiutandole a sentirsi bene", aggiunge Valentina con orgoglio.