Ceriano Laghetto, una festa della liberazione al “Bosco della Droga“

Molte autorità e comuni cittadini riuniti ieri mattina per celebrare il titorno alla normalità dello spazio occupato dai pusher

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di Alessandro Crisafulli

Da "Bosco della droga", tristemente noto in tutto il Nord Italia, con un continuo viavai di clienti a caccia di affari low-cost, a polmone verde restituito alla collettività. Libero dall’oppressione delle bande di pusher. E proprio una sorta di festa delle liberazione è stata celebrata ieri mattina a Ceriano Laghetto. Il secondo anniversario è stato organizzato dall’Amministrazione comunale, con il Gruppo Supporto Territoriale (Gst) e le associazioni locali. E ha visto la partecipazione di molte autorità e comuni cittadini. "Abbiamo creato un vero e proprio ‘modello Ceriano’ che siamo pronti a raccontare ed esportare altrove – sottolinea il vicesindaco Dante Cattaneo, sempre in primissima linea su questo fronte -. Bisogna tenere presente che si basa su due capisaldi, una forte volontà politica e un instancabile lavoro di squadra. Senza queste basi, non è possibile realizzarlo".

E Ceriano, insieme a tutte le forze dell’ordine, con il sostegno della comunità civile, è riuscita in quella che sembrava una "mission impossible" viste le dimensioni, e il radicamento, del fenomeno. Due anni fa, la bonifica definitiva, a suon di operazioni e arresti, con le agguerrite bande di spacciatori sgominate. "Il bosco è tornato a vivere, è tornato pulito, dai rifiuti e da quei delinquenti – prosegue Cattaneo che è anche assessore alla sicurezza -, ma il nostro lavoro non finisce qui, la guardia eve rimanere sempre alta: siamo costantemente operativi con la presenza, con i pattugliamenti e i respingimenti". Uno, anche pochi giorni fa, "quando una banda di magrebini attiva a Solaro ha cercato di tornare sul nostro territorio – dice Cattaneo – ma l’abbiamo mandata via, cancellando subito la piazza di spaccio che volevano riattivare". La mattinata ha visto la partecipazione di diversi esponenti della Lega, tra gli altri, il Sottosegretario al Ministero degli Interni on. Nicola Molteni, il capogruppo in Senato Massimiliano Romeo e il vice segretario federale on. Andrea Crippa.

E poi carabinieri, polizia di stato, polizia provinciale, polizia locale, protezione civile, croce rossa e varie associazioni e volontari. Nella prima parte, attrezzati con stivali, guanti e sacchi, i presenti hanno pulito il bosco, come viene fatto mensilmente. Poi, lungo la ciclabile, con alle spalle la stazione ferroviaria Ceriano-Groane, ci sono stati gli interventi delle autorità. Quindi, chiusura con aperitivo per tutti.