Camera di commercio, Milano dice sì alla fusione con Monza

Ora se lunedì il Consiglio camerale di Monza approverà lo stesso documento l'aggregazione sarà cosa fatta. Ma il fronte dei contrari non si arrende

La sede della Camera di commercio di Monza

La sede della Camera di commercio di Monza

Monza, 21 luglio 2016 - La Camera di commercio di Milano ha detto sì all’accorpamento con Monza. Ora se il Consiglio dell’ente camerale monzese farà la stessa cosa, nell’assemblea convocata per lunedì, l’aggregazione sarà cosa fatta.

Ma se l’ok meneghino era quasi scontato (la decisione è passata con il sì di tutti i presenti e sole due astensioni dei rappresentanti) a Monza le cose potrebbero essere un po’ più complicate (anche se i bene informati sostengono che il fronte del sì possa contare sui 22 voti, su 33 consiglieri, necessari all’approvazione).

Proprio per fermare questa operazione per venerdì 22 luglio è stata convocata un'assemblea straordinaria dei sindaci della Brianza alla quale parteciperà il segretario generale della Camera di commercio, Renato Mattioni. Monza infatti, secondo i parametri della legge Madia (da 105 Camere italiane si dovrà scendere a 60) avrebbe infatti i numeri per rimanere da sola.

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