Calcio Monza verso il derby col Milan? Magari fra 2 anni

Adriano Galliani a ruota libera sul futuro della società biancorossa

Adriano Galliani alla presentazione del closing del Calcio Monza

Adriano Galliani alla presentazione del closing del Calcio Monza

Monza, 29 settembre 2018 - «Un derby Milan-Monza? Lo sogno fra due anni, nel 2020. I sogni non si possono bloccare». Adriano Galliani è prima di tutto un tifoso del Monza e come tale non vede l’ora di cambiare quel «non andremo mai in Serie A» che Renato Pozzetto dice sconsolato a una giovane Lory Del Santo nel film «Agenzia Riccardo Finzi, praticamente detective».

Una frase che è diventata anche il titolo di un almanacco biancorosso e uno slogan dei tifosi monzesi. Ma con il Monza nelle mani del gruppo Fininvest tutto è possibile e allora anche il tifoso Adriano Galliani può sognare calcolando che «in teoria dalla Serie C si può arrivare in A nel luglio 2020». Ma Adriano Galliani è anche l’amministratore delegato del Monza e sembra avere già le idee molto chiare sulla truppa biancorossa, non essendosi perso in streaming neanche una partita di Guidetti e compagni. «Abbiamo un buon allenatore e un buon direttore sportivo: ho totale fiducia in questo staff tecnico e dirigenziale del quale tutti mi hanno parlato benissimo. – sottolinea Galliani – Per cui vi prego di finirla con il mettere in giro nomi di ex Milan». Anche perché il Monza in questo momento è primo, a punteggio pieno e ancora senza un gol subito. I risultati parlano per chi in questo momento veste i colori biancorossi. «Il presidente Nicola Colombo ha operato benissimo: dovremo solo restare nella stessa posizione di classifica fino al termine della stagione – analizza sorridendo Galliani – Vincere il campionato però non è una passeggiata in Serie C. È più facile salire dalla B alla A che dalla C alla B. In Lega Pro non è semplice essere promossi: va su solo la prima, mentre le altre devono fare playoff lunghissimi e per nulla scontati. La squadra? Ho visto che abbiamo una buona rosa: abbiamo un buon portiere e un attaccante di livello come Cori. Prenderemo nuovi giocatori? Bisogna muoversi con criterio: non puoi portare in questo momento Messi al Monza. Se faremo degli acquisti, li faremo senza alterare gli equilibri. Ho già parlato con il direttore sportivo Antonelli? Certo, lo sprono a prendere giocatori funzionali, nel segno della continuità di quanto fatto finora. Non faremo rivoluzioni».

Ieri, dopo la conferenza stampa, Galliani ha avuto a Monzello il primo incontro con squadra e giocatori e domenica indosserà per la prima volta i nuovi panni biancorossi nel match di Ravenna. «Non c’è niente di meglio dei risultati, se sarà un Monza simpatico aumenteranno i tifosi – sottolinea Galliani – Le voci del Monza come Milan B? Non le voglio neanche sentire. Non abbiamo niente a che vedere con il Milan. Lo abbiamo venduto più di un anno fa. Non è affar nostro cosa fa il Milan con la seconda squadra. Io rimango tifoso del Milan ma non c’è nessun tipo di legame».