“C’era una volta la Snia Viscosa“ approda sul web

Nel sito viene ripercorsa la storia della fabbrica con produzioni, dirigenza e anche notizie sindacali

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di Veronica Todaro

La Snia di Varedo "apre" le sue porte ai visitatori. E dovendo adeguarsi alle stringenti regole legate alla pandemia, l’intero stabilimento, con la sua storia, la sua cultura, il suo sviluppo, si è "trasferito" sul web. Il merito va a Lanfranco Grassetti, assunto alla Snia nel 1967 con una carriera sempre in ascesa in 35 anni: capo reparto servizi tessili Viscosa, capo reparto impianto orditure e incollaggi, super visore stabilimento in tutti gli impianti Viscosa e negli impianti Sintetici. Carriera che "mi ha permesso di acquisire esperienze ed essere l’unico ex dipendente che conosca il più grande stabilimento del gruppo Snia".

Dopo il successo della mostra in Villa Bagatti Valsecchi, il 23 marzo 2019, il progetto era quello di allestire una mostra permanente. "Non essendoci la disponibilità dei locali – spiega Grassetti – avevo deciso di portare tutto sul web. Prima di renderlo noto, avevo in programma una conferenza aperta al pubblico. Ma la pandemia ha bloccato tutto, per il momento". Il desiderio di una mostra, anche itinerante, si è però concretizzato, "in meglio rispetto al programma iniziale – continua il collezionista –: ho dato la possibilità a tutti di entrare nello stabilimento restando a casa. Inoltre la documentazione potrà restare a disposizione delle future generazioni, cultura, trazione e sviluppo che nessuno potrà mai cancellare e dimenticare cosa è stata la Snia per la città di Varedo".

Il sito raccoglie tutta la storia dello stabilimento, produzioni, dirigenza e notizie varie. Nel "C’era una volta la Snia Viscosa" sono presenti foto anche degli oggetti relativi a tutti i reparti, uffici, servizi, le mostre, i video. Non mancano i dettagli sugli stabilimenti di Novaceta Magenta e Seal Varese e Legnano, gruppi e stabilimenti nati da accordi tra Snia Viscosa e società inglesI. La galleria fotografica ripercorre tutta la storia dal 1925 al 1999, i documenti sulla dirigenza invece dal 1930 al 2003.

Tra le carte anche i periodi più difficili affrontati dai lavoratori, gli scioperi, le agitazioni per il rinnovo dei contratti, i volantini di Lotta Continua: uno spaccato della storia di Varedo visto con gli occhi degli operai, raccontata anche con le foto dei veterani, la satira nello stabilimento, le vacanze, le feste, le premiazioni e lo sport. Il sito, www.sniavaredoviscosa.it, è "l’enciclopedia" scritta da Grassetti di tutta la storia del più grande stabilimento Snia, vissuta in prima persona.