Brugherio, volantini neonazisti contro i commercianti cinesi

La denuncia arriva dall’Osservatorio democratico sulle nuove destre

Brugherio, volantini neonazisti contro i commercianti cinesi (Facebook)

Brugherio, volantini neonazisti contro i commercianti cinesi (Facebook)

Monza, 29 gennaio 2020 - Lo scorso 27 gennaio, nel giorno consacrato alla Memoria della Shoah, un gruppo di neonazisti del Nsab (NationalSozialistischen Arbeiter Bewegungovvero), ovvero il Movimento NazionalSocialista dei Lavoratori, ha messo nelle caselle della posta di alcuni stabili del comune di Brugherio, nel Monzese, dei volantini razzisti contro i commercianti asiatici.

La denuncia arriva dall'Osservatorio democratico sulle nuove destre. "Nel denunciare questo atto vergognoso, che speriamo - scrive l'Osservatorio su Facebook - venga perseguito anche penalmente, e che vede protagonista un'organizzazione che già in passato si era distinta per episodi analoghi in Lombardia, in particolare nella provincia di Milano, pubblichiamo il volantino, la foto di uno degli incasellatori, ai fini di una sua possibile identificazione, e una scheda informativa sul Nsab".

Secondo l'osservatorio democratico sulle nuove destre, il Nsab, ovvero il Movimento NazionalSocialista dei Lavoratori, fondato nel 2002, "si ispira senza alcun infingimento al Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori di memoria hitleriana".  Nel suo programma, in 25 punti, "si sostiene che La difesa della razza è un valore etico (punto 12) e che lo 'Stato Nazionale deve essere composto da tre categorie di persone: gli Appartenenti, gli Aggregati al Popolo e gli Stranieri". L'onestà viene definita "prima garanzia etica che deve regolare ogni rapporto politico, sociale o giuridico", ma anche "tutelare la razza e la difesa dell'identità nazionale".

Sempre secondo l'Osservatorio, "più volte il Nsab ha presentato liste in Lombardia nei piccoli comuni al di sotto dei mille abitanti dove non corre l'obbligo della raccolta firme. E' accaduto, tra l'altro, in provincia di Pavia ad Alagna Lomellina e a Belgirate, nel Verbano, dove addirittura anni fa elesse tre consiglieri". Nel corso degli anni, inoltre, "il Nsab è stato più volte oggetto di attenzioni da parte della magistratura per istigazione all'odio razziale".