Beccata col cellulare alla guida Maxi multa e stangata di 10 punti

La scoperta degli agenti: il furgone guidato da una donna era privo della copertura assicurativa e del bollino di controllo

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Gli agenti della polizia locale impegnati in un posto di controllo l’hanno notata mentre parlava con il cellulare alla guida. Ma quando l’hanno fermata per sanzionare quella infrazione, hanno scoperto che il furgone che guidava era anche senza revisione né assicurazione. Ha perso 10 punti di patente e raccolto sanzioni per oltre 1.000 euro, oltre al fermo del veicolo la donna, residente a Garbagnate Milanese, fermata dalla polizia locale alla rotatoria tra Corso Berlinguer e via Borromeo. A balzare all’occhio era stato innanzitutto il comportamento irregolare della donna alla guida, con il cellulare in mano, contestato con una contravvenzione che da sola vale 165 euro oltre alla decurtazione di 5 punti di patente.

Alla verifica dei documenti del veicolo però, gli agenti hanno anche scoperto che il furgoncino, intestato all’azienda di Milano per cui la donna lavora, era senza revisione e senza copertura assicurativa. A quel punto è scattato il fermo amministrativo del mezzo, oltre a ulteriori sanzioni, per oltre 1.000 euro e altri 5 punti di patente. Per poter riprendere la circolazione, la proprietà ha dovuto sottoscrivere immediatamente un contratto di assicurazione della validità di 6 mesi, oltre che pagare le sanzioni e solo a quel punto ha ottenuto il permesso temporaneo per tornare a viaggiare. Ma solamente fino al più vicino centro di revisione, dove sottoporsi, appunto, alla revisione obbligatoria dimenticata.

Ga.Bass.