Il barbiere di Berlusconi: "Taglio i capelli a Silvio... e al Monza"

Parla Aris Felice, parrucchiere personale dell'ex premier

VITA DA STAR Aris Fedeli  ha sistemato  per l’ultima volta  i capelli a Berlusconi prima dell’esordio  al Brianteo  Sotto Mike Bongiorno: aveva messo lui  il proprio parrucchiere  a disposizione  del Cavaliere.  Sotto a sinistra Paolo Berlusconi,  in alto a destra Franco Cutullé  con Gianni MorandiABILITÀ E STILE Aris Fedeli 	nel suo storico negozio  da parrucchiere  in via San Gottardo a Monza

VITA DA STAR Aris Fedeli ha sistemato per l’ultima volta i capelli a Berlusconi prima dell’esordio al Brianteo Sotto Mike Bongiorno: aveva messo lui il proprio parrucchiere a disposizione del Cavaliere. Sotto a sinistra Paolo Berlusconi, in alto a destra Franco Cutullé con Gianni MorandiABILITÀ E STILE Aris Fedeli nel suo storico negozio da parrucchiere in via San Gottardo a Monza

Monza, 22 ottobre 2018 - «Sì, ne abbiamo parlato per scherzo, ma certamente sono pronto a servire di barba e capelli i giocatori del Monza. Del resto, a Silvio Berlusconi non posso certo dire di no...». Aris Felice ne sa qualcosa. Titolare dell’Aris Creative Studio, da 42 anni suo padre prima e lui poi sono i parrucchieri ufficiali di Silvio Berlusconi.

Cominciamo dal nome...

«Mi chiamo Aris, è greco, a mio padre piaceva così. Il cognome è Felice. Li invertono sempre, sa quanti pasticci coi documenti?».

Mi racconti la vostra storia.

«Mio padre Severino a Monza nel 1974 ha aperto questo posto in via San Gottardo 58 ed è diventato un negozio storico di Monza».

E Berlusconi?

«Mio zio, il grande impresario Franco Cutullè, era lo storico manager di Mike Bongiorno. E quando Mike chiese di trovargli qualcuno che gli sistemasse i capelli per la televisione, zio Franco gli propose mio padre: da lì nacque un rapporto bellissimo, quando mio padre è morto nel 2005 sono subentrato io».

E Silvio?

«Quando iniziò il sodalizio televisivo con Berlusconi, Silvio un giorno si stupì dei bei capelli gonfi e molto curati di Bongiorno. E gli chiese come facesse».

Mike rispose?

«Ti presto il mio parrucchiere Rino! (ride) per sistemare Mike ci si impiegava un’ora intera...».

E suo padre divenne il parrucchiere di Berlusconi...

«Da allora è nato un rapporto fantastico. Mio padre andava ad Arcore o a Macherio ogni volta che Silvio chiamava. Praticamente Berlusconi mi ha visto nascere (nel 1981, ndr) , finché alla morte di mio padre ho preso il suo posto».

Com’è il Berlusconi cliente?

«Un signore, una persona eccezionale, capace di mettere a proprio agio chiunque abbia a che fare con lui».

L’ultima volta che è andato da lui?

«Settimana scorsa, mi ha chiamato il giorno prima di andare a vedere la prima partita del “suo” Monza allo stadio».

Berlusconi ha detto che vorrebbe avere solo giocatori ordinati, con capelli corti, senza barba. E ha fatto il suo nome...

«Scherzando me ne ha parlato, io ovviamente gli ho detto che sono a disposizione. Anche perché...».

Perché?

«Nella nostra famiglia siamo sempre stati grandi tifosi del Monza. Mio padre e mia madre erano tesserati con i “Fedelissimi”, storico club il cui striscione ha campeggiato per anni sugli spalti del Sada prima e Brianteo poi, i miei genitori hanno visto tutte le partite degli anni d’oro del Monza, quando si sfiorò la serie A... con Galliani dirigente».

Che ne pensa di questa nuova avventura calcistica di Berlusconi?

«Sicuramente ci tiene molto, altrimenti non me ne avrebbe parlato. Sono un po’ di anni che non vado a vedere le partite del Monza, non conosco i suoi attuali giocatori, ma spero presto di averne l’occasione. Allo stadio e non solo...».