Monza, la questura chiude per 30 giorni il bar Baby Queen: “Droga nei bagni e spaccio”

Il locale era il ritrovo di pregiudicati e spacciatori: i controlli della polizia sono avvenuti dopo che uno specchio nel locale è caduto ferendo vari clienti

La polizia chiude il bar Baby Queen Monza

La polizia chiude il bar Baby Queen Monza

Il bar Baby Queen Monza, nel capoluogo provinciale, è stato chiuso per 30 giorni dalla questura di Monza e Brianza per motivi di ordine e sicurezza pubblica. La decisione è arrivata a seguito di un controllo di polizia avvenuto nella sera del 13 gennaio. Gli agenti hanno trovato, nascosto dietro a un mobiletto, un pacchetto di hashish di circa 27 grammi.

Lo stesso giorno, alcuni clienti del locale erano rimasti feriti a causa della caduta accidentale di un grande specchio. Di fronte alle ferite agli arti e al sanguinamento degli avventori i gestori del locale, invece che chiamare i soccorsi, avrebbero cercato di sminuire la gravità dell’evento, anche dopo che il personale del 118 è arrivato sul luogo chiamato dai feriti. I proprietari hanno attribuito falsamente le ferite ad una precedente lite tra i clienti all’interno del locale.

Nel corso dei controlli avvenuti successivamente è stata trovata la droga e si è scoperto che il locale è un consueto ritrovo di persone pericolose e pregiudicate legate al mondo dello spaccio e del consumo di stupefacenti. I gestori sono stati anche multati per mancata esposizione degli orari di apertura, per occupazione di suolo pubblico e per la diffusione di musica all’esterno mediante cassa potente.